Guerin Sportivo - Ecco perché l’Italia merita un posto in più in Champions League

Mentre le squadre italiane lottano per aumentare i punti del ranking per riottenere, dalla prossima stagione, quattro posti in Champions League, ecco che da un’interessante analisi fatta dal Guerin Sportivo emerge un dato significativo, che giustificherebbe l’assegnazione di almeno 4 posti non solo a Spagna, Germania ed Inghilterra, ma anche a Italia e Francia, ovvero i cinque campionati europei più importanti e che portano all’Uefa i maggiori introiti a livello televisivo. È piuttosto paradossale, secondo la nota rivista, che l’Italia (che attualmente ha sei posti suddivisi tra Champions ed Europa League) sia il secondo paese in Europa a pagare maggiormente i diritti tv delle due competizioni europee, con un versamento annuale di 260 milioni tra Mediaset e Sky, dietro solo all’Inghilterra che paga la cifra monstre di 359 milioni.

La Spagna si colloca al terzo posto con 191,5 milioni annui, la Francia quarta con 173 milioni e la Germania chiude la top 5 con 144,8 milioni. Il metodo-Platini, ovvero quello di allargare la Champions anche a quelle squadre meno blasonate in cambio di alleanze politiche, ha dimostrato di essere fallimentare perché il rischio di avere una Champions League senza big che richiamano l’audience come Milan, Inter e Manchester United (giusto per fare degli esempi) può essere ampiamente deleterio anche in tema di diritti tv e market pool e la minaccia della Superlega Europea è sempre più forte.