Gullit a Radio24: "Van Basten il più forte con cui ho giocato. Con la difesa fenomenale che avevamo al Milan era facile attaccare"

Gullit a Radio24: "Van Basten il più forte con cui ho giocato. Con la difesa fenomenale che avevamo al Milan era facile attaccare"MilanNews.it
© foto di Balti Touati/PhotoViews
martedì 24 gennaio 2017, 22:00News
di Simone Nobilini

Ruud Gullit, intervenuto oggi come ospite a "Tutti Convocati" a Radio24, ha affrontato così diversi temi insieme a Carlo Genta e Pierluigi Pardo, dal passato ad un presente (anche) da scrittore: "Il più forte con cui ho giocato è Van Basten, incredibile: il suo infortunio e il suo ritiro è stato un grande dispiacere, per noi e per il milanisti, è una cosa che ancora fa male al cuore. Contro, invece, Maradona, fortissimo: il paragone con Messi non ha senso, oggi la protezione che hanno i giocatori è superiore, sono due grandi fuoriclasse. Se c'è qualcuno che assomiglia a me? Ogni giocatore è unico, ognuno ha il suo talento e a me non piace paragonare: Messi e CR7 sono fenomeni incredibili. Il calcio è migliorato nel fatto che devi essere più forte e più veloce: la cosa che non mi piaceva ai tempi era il retropassaggio al portiere.

Il libro "Non guardare la palla" è un monito a percepire il pericolo di un avversario pronto a segnare alle tue spalle, un modo diverso di vedere il calcio. Io ho imparato molto dalla filosofia italiana che la difesa è ciò da cui tu devi costruire: in una casa il fondamento deve essere stabile. Noi avevamo Costacurta, Baresi, Maldini e Tassotti, che erano fenomenali, ed era più facile attaccare per noi".