Jack e Suso le certezze di Montella. Il tecnico chiede stupore

Jack e Suso le certezze di Montella. Il tecnico chiede stuporeMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 21 gennaio 2017, 16:15News
di Massimo Canta

A San Siro sarà di scena una sfida che a inizio stagione in pochi pensavano avrebbe  dispensato profumi di gloria per i colori rossoneri. Una partita che può tenere il Milan aggrappato al treno super veloce europeo, oppure staccarlo, in attesa di riportarlo sulla carrozza più prestigiosa, recuperata con successo la partita di Bologna a inizio febbraio.  Le squadre arrivano con assetti incompleti, falcidiate da defezioni, dovute a infortuni, indisposizioni o assenze 'giustificate' da impegni con le rispettive nazionali.
Montella rinuncia forzatamente a Romagnoli e Locatelli, appiedati dal giudice sportivo, mentre Sarri dovrà ridisegnare il suo  reparto difensivo. Il tecnico rossonero potrà però confidare su due certezze: la versatilità, la profondità di Jack Bonaventura e la verve, la vena artistica di  Suso. I due sono in grado di  mettere in seria difficoltà la retroguardia 'rattoppata' di Sarri, qualora supportati dalla scaltrezza, praticità e lucidità del miglior Bacca di inizio torneo. Il Milan dipende in modo quasi esclusivo da quei 'piedi delicati'  del centrocampo rossonero.

La loro imprevedibilità potrebbe arginare il Napoli, superiore per cifra tecnica, completezza della rosa e alternative di modulo. Un Montella apparso forse nervoso, un po' provocatorio nei confronti dell'avversario, ma soprattutto pungente verso i suoi uomini, stimolati all'impegno (Niang) alla consapevolezza dei propri mezzi (Bacca) nel riconoscimento del loro valore assoluto (Gigio Donnarumma). La risposta a chi  gli chiedeva di  Berlusconi è stata oltremodo efficace e perentoria: non deve esserci dubbio o illazione relativa allo scarso interesse del Presidente. La voglia di stupire auspicata dall'allenatore del Milan è forse anche il desiderio di donare alla Dirigenza una serata finalmente sfrontata, inaspettata, da mostrare in bacheca come la Coppa 'strappata' a Doha.