La storia della settimana: amore rossonero

La storia della settimana: amore rossoneroMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 7 marzo 2018, 00:13News
di Matteo Calcagni
fonte acmilan.com

Una storia d'amore a distanza, rafforzata da una passione rossonera nata (da parte mia) recentemente. Lui, 35enne abruzzese da sempre tifoso sfegatato del Milan. Io, una studentessa milanese 22enne a cui del calcio non importava granché; a eccezione di quando giocava la nazionale italiana.

Ebbene, dopo nemmeno un mese che stavamo insieme, dopo i suoi ripetuti racconti sulla storia del Milan e sui giocatori più forti che ne hanno fatto parte, credendo così di far appassionare anche me a questi colori, mi convinse ad andare allo stadio: era la domenica del 13 settembre 2015, una domenica da Derby (Milan-Inter). Devo ammettere che inizialmente non ero entusiasta di questa proposta, credevo fermamente di annoiarmi per tutti quegli interminabili 90 minuti.

Nonostante questo, io con l'entusiasmo quasi nullo, lui invece in fibrillazione e con l'adrenalina alle stelle, appena varcata la soglia dei tornelli della metro e trovando davanti a me il maestoso San Siro, ho provato un'emozione indescrivibile, quasi da pelle d'oca.

Io, con stupore, guardo lui; lui ricambia il mio sguardo, mi prende per mano e insieme ci avviciniamo a Sua Maestà (l'appellativo che noi usiamo per chiamare lo stadio). Entriamo dentro, saliamo le interminabili rampe di scale: io con la curiosità di una bambina che vede per la prima volta una cosa nuova, lui con la fierezza e l'orgoglio di chi da anni non perde mai una partita della sua squadra del cuore. Sento i cori farsi sempre più vicini, i battiti del cuore aumentano sempre di più e infine eccolo! Davanti a me l'immenso campo. Inutile dire che é stata un'emozione più unica che rara, di quelle da toglierti il fiato.

Da quella volta la sua mano non ha mai lasciato la mia, per portarmi nella sua, anzi nostra, seconda Casa: la casa del Milan.

di Jessica Nicolò

"Abbiamo scelto la storia di Jessica Nicolò perché è un racconto tenero e appassionato: lui tifoso sfegatato del Diavolo, lei disinteressata al calcio e annoiata dalle partite. Tutto fila così fino alla notte del 13 settembre 2015, quando Pierre porta per la prima volta a San Siro Jessica. L'amore diventa condiviso anche nel calcio e da quel momento tutto cambia. Brava Jessica, una storia molto bella la tua".