Milan, Gattuso non cambia e lancia l'allarme: Verona campo maledetto

Guai ad abbassare la soglia d'allarme, il Milan non ha fatto ancora nulla per uscire dal periodo negativo. È vero che sono arrivate due vittorie con Bologna e Hellas in Coppa Italia, ma rispetto alla gara di mercoledì sarà un Verona completamente diverso, sia nelle scelte di Pecchia ma anche nello spirito. Lo stadio Marcantonio Bentegodi è storicamente un campo maledetto per i colori rossoneri, lo ha dichiarato anche l'allenatore del Milan in conferenza. Servirà replicare la prestazione di coppa ma senza le sbavature in difesa. Gattuso batte il tasto su questo argomento: maggiore attenzione quando attacca la squadra avversaria, ognuno deve essere pronto al sacrificio per se stesso e per i compagni.

Gattuso terrà fede alle ultime scelte effettuate e non cambierà, giustamente pensa a dare continuità ad un gruppo che pian piano spera di ritrovare serenità dopo il periodo di forte burrasca. Gattuso punterà sull'undici che ha vinto con Bologna e Verona, con l'unica differenza che in retroguardia tornerà Romagnoli dopo la squalifica al posto di Musacchio, mentre Calabria dovrebbe vincere il duello con Abate come terzino destro nella difesa a quattro. In attacco l'allenatore ex Pisa dovrebbe confermare Suso, Kalinic e Borini, ma attenzione a Cutrone pronto a subentrare. A Gattuso piace molto il giovane canterano, per voglia e grinta resta un esempio anche per diversi compagni​ di squadra.