Milan, il giorno della verità: Gattuso vuole undici avvelenati

“Voglio vedere undici avvelenati”, Rino Gattuso non fa nulla per abbassare i toni dell’attesa pre derby, anzi, carica l’ambiente come solo lui sa fare. Il tecnico del Milan, in versione Gladiatore, ha motivato a mille i suoi ragazzi per la sfida di questa sera a San Siro, dove si registrerà il tutto esaurito contro l’Inter. 74mila spettatori veri allo stadio (4 milioni d’incasso) e oltre 700 milioni potenziali nel mondo, visto che sarà trasmesso in tv in 180 Paesi. “Non voglio sentir parlare di stanchezza, dobbiamo essere umili e giocare una gara col coltello tra i denti, il derby vale la stagione, ci giochiamo tutto in questa partita”. Parole che caricano l’ambiente, che servono a tenere i giocatori sulla corda e vivere le ore prima della sfida all’Inter come preparazione ad una battaglia sul campo.

Gattuso vuole vedere undici indemoniati, perché sa che contro l’esperienza di Spalletti servirà la massima attenzione: “Dobbiamo fare la partita perfetta, l’Inter può sbagliare , noi no”. In effetti i 7 punti in più in classifica permettono ai nerazzurri di giocare anche per il pareggio, oppure di poter perdere ma avere ancora un importante margine sui rossoneri, al Milan invece serve solo vincere se vuole dare seguito a questa rimonta incredibile in campionato. La vittoria della Roma contro il Napoli ha complicato i piani, per Gattuso e i suoi “undici avvelenati” c’è un modo per sperare nel quarto posto: continuare a vincere senza fermarsi mai.