Milan, ora testa alla “bestia nera”. Montella studia le contromosse

Milan, ora testa alla “bestia nera”. Montella studia le contromosse  MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
venerdì 30 settembre 2016, 08:16News
di Antonio Vitiello

Smaltiti i festeggiamenti e le celebrazioni per il presidente Silvio Berlusconi, il Milan torna a concentrarsi sulla sfida di domenica contro il Sassuolo. La classica “bestia nera” per gli uomini di Montella, una delle formazioni che ha creato più danni al Milan negli ultimi anni. Nessuno tra i tifosi rossoneri ha dimenticato il ko clamoroso che costò la panchina ad Allegri, oppure la sconfitta nell’anno di Inzaghi e quella più recente per 2-0 con Mihajlovic in panchina, match che diede il via alla crisi con il conseguente esonero del tecnico serbo dopo la gara con la Juve.  Ma non è finita qui, perché il sesto posto conquistato da Sassuolo l’anno scorso è costata la qualificazione al Milan in Europa League, insomma ci sono tutte le motivazioni necessarie per cercare di battere la squadra di Di Francesco.

Ieri i neroverdi hanno perso 3-1 in casa del Genk e a tratta sono apparsi anche un po’ appannati per i tanti sforzi fisici ravvicinati. La speranza per i rossoneri è di incontrare un Sassuolo non al meglio fisicamente e magari sfruttare il fattore casalingo per chiudere il bellezza quest’ultima partita prima della sosta. Sarebbe davvero importante per tutto l’ambiente riuscire a superare con una vittoria la squadra di patron Squinzi e mettere un altro tassello a favore contro un’avversaria diretta per l’Europa dopo la bella vittoria contro la Lazio e il pari positivo a Firenze.

Montella sta studiando diversi cambi perché da un po’ di tempo gioca sempre la stessa squadra. De Sciglio aveva la possibilità di alternarsi con Antonelli ma il recente infortunio al soleo per l’ex Genoa ha cambiato i piani del tecnico, sulla fascia sinistra giocherà ancora Mattia, mentre al centro dovrebbe confermarsi la coppia Romagnoli-Paletta. Ballottaggi invece sul versante destro di difesa tra Abate e Calabria e in mediana, con Sosa che scalpita per ritornare a giocare dal primo minuto dopo il match contro l’Udinese in cui iniziò la partita con Poli e Montolivo. Sarà dura invece vedere alternative in attacco perché Suso, Bacca e Niang hanno quasi sempre il posto assicurato. Un dato su cui riflettere: la squadra segna solo con gli attaccanti e Montella sta studiando a Milanello qualche mossa per portare a segno anche giocatori di altri reparti. Non solo con gli inserimenti dei centrocampisti ma anche dai calci da fermo (rigori esclusi), perchè fino ora non hanno mai fruttato una gioia al Milan.