Milan, solito brutto vizio: compromessa la corsa all’Europa

Ed eccolo li il Milan che cade in casa e prende due gol da uno degli attacchi peggiori del campionato. Rossoneri che raccolgono zero punti dalla sfida interna con l’Empoli e gettano alle ortiche la grande chance di staccare Inter e Fiorentina alle spalle. E’ davvero inspiegabile come una squadra che debba lottare per l’Europa possa fallire appuntamenti così importanti. Evidentemente la lezione di Pescara non è servita a nessuno e nemmeno all’allenatore che ha puntato su giocatori scarichi mentalmente oppure non ha saputo dare le motivazioni giuste. Il Milan ha raccolto un solo punto contro Pescara ed Empoli, una macchia grossa quanto una casa sul cammino stagionale del gruppo. Il solito problema del gol è riemerso puntualmente, mentre in difesa si è tornati a incassare con troppa semplicità.

L’eroe del derby, Zapata, ha sbagliato la marcatura sul vantaggio dell’Empoli, mentre sul secondo gol tutta la difesa era schierata male con marcature larghe e approssimative. Per non parlare degli errori grossolani davanti a Skorupski e al quarto rigore fallito in campionato. Il ko casalingo ha fatto riemergere tutti i problemi di questa squadra che non può permettersi di giocare sotto ritmo, il Milan deve affrontare tutte le partite con il 100% dell’intensità per provare a vincerle, appena cala il “furore, per dirla alla Montella, si confezionano figuracce.

Ormai il vizio del Milan è noto a tutti, contro le piccole si fa enorme fatica a strappare punti ma di questo passo l’Europa resta una chimera. Per ora la squadra di Montella galleggia al sesto posto mentre Atalanta e Lazio sono in fuga, Inter e Fiorentina restano a distanza ravvicinata e tutto è ancora in ballo. Il nocciolo della questione resta la poca affidabilità del gruppo, il Milan è una squadra che può perdere contro l’ultima in classifica e vincere contro la prima, la mancanza di continuità in questi anni è stata pagata a caro prezzo.