Milan: subito due test decisivi, poi si chiude col botto

Milan: subito due test decisivi, poi si chiude col bottoMilanNews.it
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martedì 28 luglio 2015, 07:01News
di Antonio Vitiello

L'estate del Milan sarà molto calda, tra il closing di Mr. Bee, il mercato che dovrà ancora chiudersi e soprattutto le sfide contro Fiorentina e Inter in campionato. L'inizio della nuova stagione non sarà affatto semplice per i rossoneri, Mihajlovic subito è stato messo di fronte al proprio passato. L'esordio in campionato sarà con la Fiorentina, allenata da Sinisa nel 2010-11. Il Milan ha vinto solo una delle 4 sfide con la viola alla prima giornata di Serie A Tim (2 pareggi ed una sconfitta). Un debutto non semplice, per la formazione di Sinisa Mihajlovic, che dovrà dunque tentare di sovvertire un dato negativo. Poi ci sarà l'Empoli e alla terza subito il derby in casa dell'Inter. Anche qui Mihajlovic sfiderà la sua ex squadra oltre che l'amico Mancini. Il primo duello in Cina l'ha vinto Sinisa, ma quello che conta arriverà il 12 settembre. Un'attesa, quella per la stracittadina milanese, che sarà ulteriormente prolungata dalla sosta per gli impegni della Nazionale del 6 settembre, tra il secondo ed il terzo atto della nuova stagione: dal 30 agosto al 12 o 13 settembre, dunque, sarà tempo di pensare solo (e tanto) al derby.

In calendario in seguito metterà sul cammino del Milan le seguenti squadre: Palermo, Udinese e Genoa, fino ad arrivare alla 7° di campionato quando ci sarà un altro big match affascinante, la sfida al Napoli, gara delicata per i meccanismi d'alta classifica. Arriveranno in seguito Torino, Sassuolo, Chievo, Lazio, Atalanta. Alla 13° un'altra sfida delicata e complicata per gli uomini di Mihajlovic, la Juve campione d'Italia. Tappa fondamentale per le speranza d'alta quota del club di Berlusconi. Le successive 5 partite non sono complicate, ci sono Samp, Carpi, Hellas, Frosinone e Bologna, ma potrebbero essere partite ricche d'insidie perché impegnate nella corsa salvezza. L'ultima gara della stagione sarà con la Roma, partita che riporta alla mente scontri decisivi per il vertice, come lo scudetto del Milan nel 2004.