Mister Bee, corsa a tappe verso la maggioranza

Silvio Berlusconi accoglie con entusiasmo il progetto del thailandese Bee Taechaubol, ma si tiene la maggioranza (il 51 percento) del club. Un colpo a sorpresa, che di fatto cambia le carte in tavola. Come riporta "Il Sole 24 Ore", infatti, dovranno essere rivisti i contenuti dell’accordo rispetto all’offerta iniziale di 500 milioni per il 51 percento (appunto) del Milan: il prezzo a cui si acquisterà la prima tranche del 49 percento sarà più basso di circa 25/30 milioni.

LE TAPPE - L’accordo, comunque, c’è già. Così come la certezza di Mister Bee di scalare i vertici di via Aldo Rossi in un arco di tempo relativamente breve. Berlusconi, dunque, cederà il Milan alla cordata rappresentata da Taechaubol. L’ex Cavaliere manterrà temporaneamente il 51 percento della proprietà in attesa del rilancio sportivo e soprattutto della quotazione in Borsa. A seguito dello sbarco di un Milan risanato sul listino di Hong Kong, infine, si definirà l’assetto azionario definitivo, che vedrà la maggioranza passare ai nuovi soci forti. Insomma, una corsa a tappe che porterà il broker di Bangkok a guidare la società.

VALUTAZIONE - I finanziatori di Mister Bee - scrive Il Sole 24 Ore - sono Ads Securities, di Abu Dhabi, una società di brockeraggio finanziario che opera tra Europa, Medio Oriente e Asia, e China Citic Bank, banca commerciale a vocazione internazionale, con un patrimonio di oltre 475 miliardi di dollari. La valutazione c complessiva del Milan fatta da Taechaubol si aggira intorno ai 1.200 milioni.