MN - Malagò: "Coppa Italia, stop al turno in casa delle teste di serie. Ci sarà un sorteggio integrale"

MN - Malagò: "Coppa Italia, stop al turno in casa delle teste di serie. Ci sarà un sorteggio integrale"MilanNews.it
lunedì 5 marzo 2018, 20:32News
di Fabio Anelli
fonte Dalla Lega Serie A, Antonio Vitiello

Al termine della riunione fiume tenutasi in Lega Calcio, queste le parole del commissario Malagò alla stampa. Presenti i microfoni di MilanNews.it: "Per andare incontro alle società meno blasonate non ci sarà il turno in casa delle teste di serie, ma affronteremo un sorteggio integrale fra tutte le società di Serie A. E' un primo passo, poi vedremo se applicare il tutto anche alle altre categorie. Anche il mercato subirà delle modifiche: il 18 agosto finirà il mercato estivo. A gennaio la stessa cosa, il mercato finirà il 19, ossia il giorno prima l'inizio dei campionati. E' un bel segnale, anche culturale. Per ciò che riguarda la Lega, si procede verso la convocazione dell'assemblea che avverrà il 19 a Milano. All'ordine del giorno ci sarà la nomina del presidente Gaetano Micciché. Tutte le società erano presenti e all'unanimità hanno accettato la sua candidatura. Per ciò che riguarda l'ad e il consiglio, si è ritenuto di aspettare il responso del 25 marzo dell'antitrust per individuare una figura che sia la più consona, la più giusta, sulla base di quelle che saranno le esigenze. Nell'occasione del 19 verrà portato avanti questo ragionamento. Si è iniziato a guardare alle varie candidature.

Si è cominciato con un lunghissimo applauso alla memoria di Astori, l’applauso è andato ai dirigenti della Fiorentina. Parteciperò alle esequie e presumo che ci sarà una grande rappresentanza delle società. Ha lasciato questa comunità senza parole. La scelta di fermarsi è stata giusta, valutazioni che vanno oltre il business. Mi dispiace per le persone in viaggio e già nei luoghi delle partite ma c’è stata una condivisione di valori che era importante trasmettere. Tutto il mondo dello sport si unisce alla famiglia di Davide. Ho apprezzato molto il gesto di sensibilità della famiglia Della Valle che ha comunque rinnovato il contratto ad Astori il cui riscontro economico andrà a favore della famiglia e della compagna. Sono cose di cui abbiamo bisogno, una bella cosa. C’è solo qualche dettaglio tra il 3 e il 4 aprile, abbiamo ascoltato tutte le istanze delle società e mi sembra che alla fine la regolarità del campionato è assolutamente rispettata. È chiaro che Milan-Inter rimane fuori.

Non si è parlato di non giocare Fiorentina-Benevento. La Fiorentina ha solo chiesto per motivi psicologici subito compresi e rispettati che non voleva giocare in tempi brevi ad Udine.

Sono stati fatti dei nomi per l’amministratore delegato, siamo ai primi di marzo, bisogna aspettare la fine. I nomi sono tutti validi, il 19 ci sarà un presidente ed è importante che si sia condivisione dell’A.d tra consiglieri, se riusciamo ad eleggerli. Nel caso contrario il presidente entrerà in campo quando ci sarà la governance. Non ci sono motivi di pensare che non vada tutto nel modo giusto. Ci sono anche altre situazioni rispetto a quelle del completamento della gara, penso sia più giusto procedere in modo trasparente e corretto”.

di Antonio Vitiello