RMC SPORT - Cerruti: "Milan, l'acquisto di Kalinic è stato inutile"

Alberto Cerruti, giornalista e opinionista di RMC Sport ha parlato così nel suo intervento all'interno dell' RMC Sport Live Show: "La Lazio quest'anno ha cominciato benissimo la stagione strappando la Supercoppa alla Juventus, poi l'ha battuta a Torino cosa che non è riuscita a nessun'altra squadra quest'anno. Nel turno di sabato però sarà più difficile delle due precedenti occasioni. La Juventus è affamata perché quel -4 in classifica dà fastidio e poi la Lazio potrebbe anche patire la stanchezza per i 120 minuti giocati in Coppa contro il Milan".

La Juve potrebbe essere distratta dalla partita di mercoledì prossimo contro il Tottenham?

"L'eliminazione verrebbe presa malissimo. Uscire agli ottavi di Champions dopo aver raggiunto per due ani su tre la finale sarebbe un piccolo fallimento. Ci potrebbe essere un condizionamento psicologico ma quando la Juventus scende in campo non pensa alle partite successive, questa squadra è troppo abituata a giocare su più fronti. Sarà importante vedere in che condizioni sarà Dybala che dovrebbe finalmente partire titolare finalmente. Un Dybala vicino al 100% in campionato sarebbe importantissimo anche nella sfida di Champions".

Il derby può essere il vero esame per il Milan per capire se è veramente in grado di guardare con realismo alla rimonta Champions?

"Era un esame già la sfida di Coppa Italia l'Inter, poi quella nel doppio confronto con la Lazio, poi quella con la Roma in campionato. Sono tutti esami. Il derby anche in caso di vittoria non sarebbe decisivo ma una tappa, perché anche vincendo andrebbe a 4 punti e sono ancora tanti. Paradossalmente il Milan rischia di eliminare l'Inter dalla corsa Champions, ma poi rischierebbe a sua volta di restare fuori perché davanti ci sono sempre Lazio e Roma. Mi sembra quindi un inseguimento molto difficile quello del Milan, perché quando si deve inseguire così tanto è difficile realizzare l'impresa".

Se fosse stato preso un differente tipo di attaccante la stagione del Milan sarebbe potuta essere differente?

"Può essere. Circola una battuta tra i tifosi del Milan, che il numero 63 sulla maglia di Cutrone sia la somma dei soldi spesi per André Silva e Kalinic. Io l'acquisto del croato non l'ho capito perché Cutrone era già esploso e bisognava già capire che aveva grandi qualità, si capiva subito. Quindi l'acquisto di Kalnic è stato inutile, soprattuto dopo aver sognato attaccanti come Aubameyang e Belotti. L'errore del Milan è stato quello di aver cambiato troppi giocatori, lo stesso Montella è andato in confusione e la sua colpa è stata quella di essere stato complice di questa campagna un po' schizofrenica. Se guardiamo il Milan delle ultime giornate i giocatori che l'hanno trascinato sono tutti quelli che appartenevano alla vecchia gestione. Gli unici che stanno rispondendo alle attese con ritardo sono Bonucci, Biglia ed un po' Calhanoglu".