RMC SPORT - Di Gennaro: "Finalmente il mercato finirà prima dell'inizio del campionato"

L'ex calciatore, oggi opinionista, Antonio Di Gennaro ha parlato così della scomparsa di Astori nel suo intervento ad RMC Sport: "Una persona che a detta di tutti ha lasciato veramente un segno da un punto di vista umano. Poi il calciatore viene dopo, era bravo, forte e negli anni è maturato grazie alle sue esperienze tra Cagliari, Roma e Fiorentina. Era un capitano vero, quello che si alzava prima di tutti, inseriva i nuovi, riprendeva i giovani e istruiva tutti. Anche nei momenti difficili della squadra viola lui ci ha sempre messo la faccia, proprio da capitano, andando avanti a testa alta perché era pulito e sapeva che faceva il proprio mestiere nel modo migliore. In questi anni si è passato di tutto nel mondo del calcio, quindi aver perso una figura così dispiace ancora di più. Ora viene il dopo, soprattutto bisogna pensare alla compagna, alla bambina e alla famiglia. Anche la squadra stessa, tutto il management e lo staff tecnico dovranno fare un lavoro importante perché non sarà semplice ripartire".

Cambiano le date del mercato, si chiude prima e non si giocherà durante le finestre di calciomercato
"Finalmente. Per chi fa la squadra e la deve gestire è uno stillicidio. In questi ultimi anni si è un po' esagerato. Il mercato ad un certo punto deve finire, il campionato inizia ed uno resta nella propria squadra. Poi ovviamente c'è il mercato di gennaio, che è quello di riparazione dove le squadre vanno solo ritoccate, perché la squadra va fatta prima a luglio, con l'allenatore che in ritiro deve avere già la rosa su cui lavorare. Su questa decisione sono d'accordo, mi sembra che negli ultimi anni si è un po' esagerato, si è andati un po' oltre. Gli stessi dirigenti e i giocatori non erano contenti di questi mesi e mesi di mercato. Sono d'accordo con la decisione che ha espresso la Lega".

Nel prossimo campionato si giocherà il 22, il 26 ed il 30 dicembre. Poi sosta fino al 20 gennaio, quindi cambierà molto anche per la preparazione atletica?
"Si, ma negli ultimi anni ormai le varie preparazioni atletiche sono tutte scientifiche e studiate anche in base alle caratteristiche dei calciatori, dei ruolo che hanno, ci sono dei database con tutti i dati, quindi difficilmente si può sbagliare una preparazione atletica. Credo in virtù di incontri più ravvicinati che questa cosa andrà fatta ancora con più criterio e precisione. Anche su questa decisione sono d'accordo perché poi in quei giorni possono riempirsi sempre di più gli stadi. E ci auguriamo che nostri stadi pian piano possano essere anche più belli e confortevoli rispetto a quelli che già ci sono in Europa, quindi potrebbe crescere ancora di più il prestigio di giocare in certi giorni dell'anno".