TMW - Assalto ai "nostri gol": tanti bomber di serie A nel mirino del mercato

TMW - Assalto ai "nostri gol": tanti bomber di serie A nel mirino del mercatoMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 30 giugno 2016, 20:15News
di Enrico Ferrazzi
fonte di Gianluigi Longari per TMW

La prima minaccia arriva da Madrid e porta il nome di Diego Pablo Simeone. I colchoneros sono infatti alla ricerca di un attaccante che possa garantire ai vice campioni d'Europa un bottino considerevole di gol, ed il calcio italiano sembra avere particolare appeal nelle velleità del Cholo. A partire da Mauro Icardi, per il quale l'Inter ha intenzione di mostrare assoluta intransigenza, passando per l'altra sponda del Naviglio. Anche Carlos Bacca ha le caratteristiche giuste per entrare nei meccanismi di gioco del tecnico argentino, e soprattutto la sua candidatura sembra più facilmente perseguibile in virtù delle incertezze che ancora contraddistinguono il futuro immediato del Milan.

Il rifiuto del bomber colombiano alla corte cinese e danarosissima dello Jiangsu (bel paradosso, visto che il club è controllato dai nuovi proprietari dell'Inter) è un indizio che lascia intendere più un'alternativa di rilievo in Europa anziché una ferrea volontà di rimanere in maglia rossonera.
Al di là del discorso spagnolo di cui abbiamo accennato in apertura, sono altre le situazioni che potrebbero potenzialmente portare i gol "di casa nostra" lontano dai nostri confini. A partire dalla bagarre Higuain e dalla corte serrata dei top club europei al Pipita, talmente efficace da portare il suo fratello/agente ad essersi esposto in maniera eloquente contro la società come accaduto nei giorni scorsi.
Dall'Inghilterra vanno sempre registrati gli apprezzamenti nei confronti di Simone Zaza, mentre il Wolfsburg e lo Schalke 04 introducono la fila dei club candidati a riconsegnare il sorriso a Manolo Gabbiadini dopo le troppe panchine partenopee. Piace al Middlesbrough il bomber della Fiorentina Babacar, anche se il Sassuolo ha le potenzialità per tenere in Italia le esultanze del senegalese. Dopo averlo cullato nella fase iniziale della sua carriera, sarebbe davvero un peccato vederlo sbocciare del tutto altrove...