Un Milan oltre i propri limiti. E ora Lapadula diventa intoccabile

Un Milan oltre i propri limiti. E ora Lapadula diventa intoccabileMilanNews.it
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lunedì 5 dicembre 2016, 08:15News
di Antonio Vitiello

La partita con il Crotone ha emesso un verdetto: il Milan deve fare ancora tanto per migliorare come squadra e come gioco ma rispetto ad un anno fa riesce a risolvere situazioni controverse, riesce a vincere anche partite sofferte e complicate. “Lo scorso campionato queste gare le avremmo perse” ha detto Galliani dopo il 2-1 al Crotone, e probabilmente il discorso si può estendere anche a Palermo e Pescara, le altre formazioni di bassa classifica che hanno messo in difficoltà il Milan. La squadra di Montella però ha il grande merito di non darsi mai per vinta, e pure nelle avversità tira fuori gli attributi per andare a ribaltare il match. D’altronde non può essere tutto frutto del caso se questa squadra dopo 15 partite stagionali si ritrova con 32 punti in classifica, a quattro lunghezze dalla Juve capolista.

Questo non vuol dire che il Milan possa ambire allo scudetto e probabilmente col passare del tempo subirà anche un calo fisiologico, ma di sicuro non è più la squadra smarrita e senza un filo logico dell’anno scorso. E’ un Milan che soffre anche contro le piccole, che molte volte non diverte e sbaglia giocate elementari, però porta a casa il risultato e si sa che nel calcio vale quasi tutto. Contro il Crotone ci sono state troppe sbavature, molti giocatori hanno disputato una gara al di sotto delle aspettative ma con determinazione è arrivato un altro successo di vitale importanza per riuscire a staccare le inseguitrici come Lazio, Inter, Torino e Atalanta.

In tutto questo San Siro ha un nuovo eroe, si tratta di Gianluca Lapadula. L’attaccante ex Pescara sta segnando a ritmi frenetici, con la media di una rete ogni 84 minuti circa. Ieri la sua quarta marcatura è stata decisiva per battere i calabresi ma è stato il solito Lapadula che per novanta minuti ha ricorso l’avversario, ha conquistato e difeso palloni, ha dato una mano al centrocampo e ai compagni di reparto. Si è guadagnato il rigore che Niang ha calciato male e si è meritato gli applausi del pubblico rossonero. Sta vivendo un momento magico e con questi risultati sarà dura riportare Bacca al centro dell’attacco.