AAA, cercasi gol di Balotelli: se vuole essere riscattato, Mario deve dimostrare di essere ancora decisivo

Chissà cosa avrà pensato Mario Balotelli domenica scorsa quando all’ultimo minuto di Milan-Frosinone ha colpito una clamorosa traversa. Il numero 45 milanista, che è rimasto fuori per alcuni mesi a causa della pubalgia, non segna in campionato da settembre, quando andò in gol su punizione contro l’Udinese. Se cerchiamo, invece, una rete su azione di SuperMario, bisogna andare indietro addirittura al 10 febbraio 2015: come ricorda questa mattina La Gazzetta dello Sport, quel giorno ad Anfield Road, Balotelli firmò infatti il successo finale del Liverpool per 3-2 contro il Tottenham. In Serie A, il gol su azione manca addirittura da 748 giorni, cioè dal 19 aprile 2014, quando segnò contro il Livorno a San Siro (3-0 il risultato finale).

VOGLIA DI RESTARE - Con l’arrivo di Brocchi in panchina, il numero 45 milanista è diventato un titolare inamovibile, le sue prestazioni sono migliorate e l’atteggiamento è finalmente quello giusto, ma è chiaro che da uno come lui ci si aspettano anche dei gol. In questo finale di stagione, SuperMario, che è in prestito dal Liverpool, vuole convincere il Milan a riscattarlo in estate perché lui non ha nessuna intenzione di tornare in Inghilterra. Il club di via Aldo Rossi non gli ha chiuso le porte, ma per guadagnarsi la conferma per il prossimo anno dovrà necessariamente dimostrare di essere ancora un giocatore decisivo, come era per esempio successo quando arrivò per la prima volta al Milan nel mese di gennaio del 2013 (12 reti in 13 presenze).

ANCORA TRE PARTITE - Le ultime due gare di campionato contro Bologna e Roma e soprattutto la finale di Coppa Italia contro la Juventus sono delle chance che Balotelli non deve assolutamente farsi sfuggire. Il suo bilancio di questa stagione, a livello realizzativo, è davvero deludente, ma se con un suo gol dovesse per esempio regalare l’Europa League o la Tim Cup al Milan i suoi numeri diventerebbero un po’ meno negativi.