Albertini a MC: "Montolivo può adattarsi a mezz'ala, de Jong no. Bertolacci? Dategli tempo, anche Rui Costa fece fatica"

Albertini a MC: "Montolivo può adattarsi a mezz'ala, de Jong no. Bertolacci? Dategli tempo, anche Rui Costa fece fatica"MilanNews.it
© foto di Balti Touati/PhotoViews
giovedì 3 settembre 2015, 14:16Primo Piano
di Thomas Rolfi

Demetrio Albertini è intervenuto a Milan Channel. Ecco le parole dell'ex centrocampista rossonero al canale tematico.

Sul Milan: "La mia opinione è che in questo momento, dato che il Milan ha cambiato tanto, bisogna inserire i nuovi in un contesto".

Su Montolivo-de Jong: "Per quanto riguarda gli schemi, quelli li deve fare il mister. I moduli per me sono numeri, dipende dall'interpretazione dei calciatori. Se dovessero giocare de Jong e Montolivo per me o giocano centrali sulla stessa linea. Perchè se no solo Montolivo può fare la mezz'ala, perchè de Jong tende a stare centrale e a far filtro davanti alla difesa. Mezz'ala preferirei Riccardo, per le caratteristiche che ha".

Se è fattibile farli giocare contemporaneamente: "Dipende dagli schemi, io ricordo la finale del 1994 in cui abbiamo giocato con 4 centrocampisti centrali. Anche nella semifinale di Coppa dei Campioni contro il Real Madrid Ancelotti ha giocato in fascia per necessità, pur essendo un centrocampista centrale. Per come conosco Riccardo si può adattare a fare la mezz'ala più di de Jong".

Su Bertolacci: "Ci vogliono gli adattamenti. Bertolacci ha fatto un grande campionato con il Genoa, però è stato il primo anno. Un conto è giocare a San Siro da avversario, un conto essere giudicato da tifosi così esigenti come quelli rossoneri e in un'ambiente che dà tanta pressione come quello di una grande squadra come il Milan. Non significa che sia un giocatore inadatto, bisogna dargli tempo. Rui Costa quando è arrivato al Milan doveva solo dare l'ultimo passaggio e quindi inizialmente ha trovato un po' più di difficoltà di quando giocava con la Fiorentina".

Sulla partita contro l'Inter: "Il derby non è una partita uguale alle altre, è una partita speciale per tutti quelli che sentono il Milan come me a maggior ragione per quelli che sono nati nel club"