Allegri cerca la sorpresa per imbrigliare la Juve: le soluzioni

Allegri cerca la sorpresa per imbrigliare la Juve: le soluzioniMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/Photoviews
venerdì 4 ottobre 2013, 16:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Se per dieci undicesimi la formazione di Massimiliano Allegri per la partita con la Juventus è fatta, perché dettata dalle assenze assodate in ogni reparto, ci potrebbe comunque essere una novità in mezzo al campo. Al posto di Sulley Muntari, che nelle ultime partite non ha reso come ci si sarebbe aspettati, potrebbe giocare Antonio Nocerino. Lui, prodotto del vivaio della Juventus ed ex di una partita che lo aveva visto come protagonista il 25 febbraio 2012 con il gol che sbloccò la sfida scudetto di San Siro. Poi li pareggiò Matri, anche lui oggi al Milan. Convergenze del destino che si intrecciano e si lanciano verso una partita che tutti vedono fortemente a tinte bianconere ma che il Milan vuole colorare un po’ di rosso, vicino al nero. E allora eccolo li, il triangolo dei protagonisti di quella sfida, Muntari-Nocerino-Matri, con il ghanese che dovrebbe sedersi in panchina per lasciare spazio ai polmoni e agli inserimenti del numero 23. Allegri potrebbe giocarsela così, con Poli a destra e con le scorribande del Noce nei pertugi che gli dovranno aprire Matri e Robinho in attacco.

Lui, Nocerino, aspetta con silenzio e pazienza una nuova chance da titolare visto che gli manca dalla rocambolesca partita di Bologna contro i rossoblù. Così facendo, il Milan avrebbe un centrocampo con due incursori puri e due giocatori, de Jong e Montolivo, che dovranno rimanere un po’ più bloccati in una sorta di 4-4-2 anomalo, senza esterni di ruolo ma con mezz’ali di spinta. In un momento dove è difficile inventarsi qualcosa, questo eventuale cambiamento potrebbe, ci auguriamo, sbaragliare in parte le carte sul tavolo di una partita molto complicata che chiude un periodo difficile. Tenere duro e uscire indenni dallo Stadium sarebbe cosa assai gradita all’ambiente rossonero. In attesa del rientro degli assenti che alzeranno sicuramente il tasso di qualità della squadra dandole maggiori soluzioni. Quelle che oggi mancano.