Ammirazione e fattibilità: per la 9 del Milan potrebbe tornare di moda un vecchio pallino

Ammirazione e fattibilità: per la 9 del Milan potrebbe tornare di moda un vecchio pallino
venerdì 24 febbraio 2017, 22:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Che al Milan serva un nuovo centravanti è un dato di fatto. Carlos Bacca, a fine anno, probabilmente andrà via o non sarà più la prima scelta per la maglia che, una volta, era identificata con il 9. Dopo il closing partiranno ufficialmente le grandi manovre orchestrate da Massimiliano Mirabelli, che sarà il regista del primo mercato rossonero in salsa cinese. I nomi che piacciono e che possono essere messi nel mirino con un budget da 130-150 milioni sono tanti, ma ce n’è uno che, in particolar modo, stuzzica e non poco il futuro direttore sportivo del Milan ed è quello di Edin Dzeko.

ALTO GRADIMENTO  -  La filosofia di SES sarà quella di introdurre nel puzzle attuale giocatori pronti a far bene fin dal primo giorno di ritiro ed il nome del bomber della Roma è, da sempre, uno dei preferiti di Mirabelli. A livello prettamente tecnico-tattico, Dzeko potrebbe rappresentare anche una tipologia di attaccante ideale per il gioco di Montella, essendo in grado di partecipare con profitto alla costruzione della manovra della squadra oltre ad avere un gran feeling con il gol. Insomma, nel vasto novero dei nomi emersi nelle scorse settimane, quello di Dzeko non è per nulla fuori logica.

FATTIBILITA’ - E’ ovvio che un’operazione come quella che potrebbe riguardare il numero 9 della Roma ha un alto coefficiente di difficoltà. In primis dipenderà dalla presenza o meno del Milan in Europa League, che potrebbe essere un fattore di un certo peso per indurre il giocatore a pensarci. In secondo luogo l’ingaggio. Attualmente Dzeko, alla Roma, prende sui 5 milioni all’anno, uno stipendio attualmente fuori dai canoni rossoneri, ma che con la nuova proprietà potrebbe diventare più che possibile.