Ancelotti: "Col Milan partita molto speciale, ho un buon rapporto con Inzaghi. Torres? Gli auguro il meglio"

Ancelotti: "Col Milan partita molto speciale, ho un buon rapporto con Inzaghi. Torres? Gli auguro il meglio"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 29 dicembre 2014, 12:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida amichevole contro il Milan. Queste le sue dichiarazioni riportato dal sito ufficiale delle Merengues, realmadrid.com:

Sulla gara di domani: "E' una partita di preparazione, però sarà anche un grande spettacolo per il calcio. Affrontiamo uno dei club con più Coppe dei Campioni. E' bello essere protagonisti di questo evento".

Sul passato: "Sarà una partita molto speciale per me. Ho una storia molto grande con il Milan e anche un buon rapporto con il loro allenatore, che è stato mio giocatore. Sarà un giorno speciale per me. E' un onore giocare contro di loro perché ho buoni ricordi di questo club".

Sull'affetto a Dubai: "Il Real Madrid ha una buona immagine e siamo contenti di stare a Madrid. Vogliamo regalare una vittoria ai nostri tifosi. E' una grande motivazione giocare qui. Sarà anche una gara importante per preparare le prossime".

Sui giocatori: "Tutti quelli che sono venuti sono disponibili, tutti giocheranno. Quelli che sono a Madrid non sono disponibili. Questa settimana è molto importante per preparare la prossima partita nella miglio maniera. Siamo concentrati per continuare il buon momento che stiamo vivendo".

Sulla Champions: "Siamo competitivi come lo scorso anno. Cercheremo di fare il massimo come lo scorso anno. Nessuno ha vinto la Champions per due anni di fila ma proveremo a farlo".

Sulla Nazionale: "La mia ambizione è restare al Real Madrid. Sto bene in questo club e mi piacerebbe continuare anche in futuro con questi giocatori".

Su Torres: "Sarà eccitante confrontarsi con Torres all'Atletico. Auguro il meglio a Fernando, l'ho conosciuto e allenato. Mi piace sia come giocatore che come persona. Torna a casa e può essere una grande motivazione per fare il massimo".