Barbara accelera, il Milan ha deciso: San Siro, grazie di tutto

Barbara accelera, il Milan ha deciso: San Siro, grazie di tuttoMilanNews.it
© foto di Pietro Mazzara
sabato 6 dicembre 2014, 12:00Primo Piano
di Salvatore Trovato

Le luci di San Siro stanno per spegnersi, perlomeno sul Milan. È in arrivo il plastico del nuovo stadio, o meglio, della futura casa rossonera. La conferma è arrivata ieri, direttamente da Barbara Berlusconi, colei che più di tutti ha sposato la causa. Perché una squadra come il Milan ha bisogno di un impianto di proprietà per rilanciarsi e svoltare, dopo le ultime, deludenti stagioni.

TUTTO (QUASI) PRONTO - Progetto pronto e papi convinto. Lady B sta portando avanti le sue idee, per un club moderno, che si appresta - finalmente - a voltare pagina, con in testa un futuro ben preciso, senza dimenticare, ovviamente, il glorioso passato. Ieri, a Milanello, si è svolto il primo dei due "sponsor day" (il prossimo tra una settimana) dedicati ai partner commerciali del Milan. Barbara, insieme ad Adriano Galliani, Silvio Berlusconi e Pippo Inzaghi (sempre più coinvolto nei piani della società), ha esposto ai dodici top manager presenti le idee in cantiere. La più importante - evidenzia stamane La Gazzetta dello Sport - è proprio quella che riguarda la nuova arena di famiglia. Come detto, dopo aver persuaso il padre, non resta che individuare l’area e, soprattutto, il "finanziatore" giusto, quello che potrebbe poi intitolare l’impianto ("Il nome dello stadio? A chi lo farà nel migliore dei modi", ha dichiarato l’ad milanista).

ADDIO SAN SIRO - L’obiettivo è fissato: cinque anni, quindi 2020. Adesso bisogna solo andare avanti e mettere a posto gli ultimi pezzi - burocratici, tecnici e logistici - del mosaico, anche perché, da un punto di vista economico, "non c’è alcun problema". Il Milan, dunque, ha deciso: è giunta l’ora di traslocare, perché i tempi sono cambiati e gli affari sono affari, aldilà del cuore e dei sentimenti: "Le luci, il boato. Ci penso e mi vengono i brividi", ha affermato Barbara parlando di San Siro, teatro storico di mille trionfi, destinato a finire nell’album dei ricordi.