Berlusconi a TL: "Stiamo cercando di accelerare la trattativa per la cessione del Milan. Ma io voglio rimanere presidente"

Il presidente del Milan Silvio Berlusconi è intervenuto in diretta in esclusiva nel corso della tramissione QSVS in onda su Telelombardia: "Il Milan è sempre nel mio cuore, per il Milan credo di aver fatto molto, sono passati 30 anni con risultati assolutamente di prim'ordine. Credo che trent'anni siano già un bel periodo, dove ho avuto la possibilità di riportare il Milan a risultati davvero importanti. Servono ora capitali che permettano al Milan di conseguire risultati come li abbiamo conseguiti noi in passato. Il Milan è la squadra più nota in Cina. Sono in attesa, abbiamo trovato questo studio americano di esperti nel passaggio di quote sportive, specialisti nel basket, sono loro che sono in contatto con questi fondi, queste società cinesi, ma ci sono numerose clausole e una di queste è quella che io resti come presidente per altri tre anni. Vediamo se saranno in grado di mettere una somma cospicua nel Milan ogni anno. I gruppi che si sono fatti avanti sono stati 12, ne abbiamo scartati molti, se non si dovesse riuscire a trovare un gruppo adeguato, la soluzione non potrebbe essere altro che quella di un Milan tutto italiano, fatto di giovani.

Mi piacerebbe molto fare di una squadra un gruppo, una famiglia. Mano libera non l'avrebbero, perchè hanno chiesto espressamente a me di essere il regista degli acquisti, stiamo cercando di accelerare le negoziazioni per poter poi operare sul mercato. Partiranno Mexes, Alex, Boateng e altri ancora, sono cinque le partenze per fine contratto. Anche Balotelli finisce il contratto con noi. In moltissimi mi dicono di non vendere ai cinesi. Se non ci sarà un acquirente che accetti le mie condizioni, non vendo. Purtroppo nessun italiano si è fatto vivo per comprare il Milan".