Boateng: "Sono stato io a voler andare via, Allegri è l'uomo giusto per uscire dai guai. Mexes? Giuste le quattro giornate di squalifica"

Boateng: "Sono stato io a voler andare via, Allegri è l'uomo giusto per uscire dai guai. Mexes? Giuste le quattro giornate di squalifica"MilanNews.it
© foto di Francesca Ceciarini
martedì 8 ottobre 2013, 00:27Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Kevin Prince Boateng, passato questa estate dal Milan allo Schalke 04, è stato ospite su Italia 1 alla trasmissione Tiki Taka e ha commentato così la squalifica del suo ex compagno di squadra Mexes per quattro giornate: "Mexes è uno dei miei migliori amici: lui vuole sempre dare tutto e sicuramente ha esagerato. Le 4 giornate di squalifica sono giuste, si deve calmare un po'. Anche se puo' capitare in partite del genere di perdere la testa".

Sul momento del Milan, il ghanese ha dichiarato: "Non mi aspettavo che andasse a meno 13. Hanno iniziato male ma li conosco, sono una squadra molto forte e quest'anno faranno bene. Anche l'anno scorso abbiamo cominciato così così e poi siamo arrivati in Champions. Matri? Posso dire che è sempre difficile entrare in una squadra nuova, con compagni e schemi diversi. Lui ora ha gli occhi di tutti addosso, un po' di pressione, ma è un grande giocatore e appena riuscirà a sbloccarsi farà bene".

Per quanto riguarda poi il suo addio, Boateng ammette di essere stato lui a chiedere la cessione alla società rossonera: "Sono io che ho chiesto di andare via dal Milan, per una questione tattica ma anche per altri motivi. Razzismo? L'ho già detto e lo ripeto: non penso che l'Italia sia un paese razzista, c'è soltanto qualche idiota che va allo stadio e si diverte così. A volte ripenso a quello che è successo a Busto Arsizio contro la Pro Patria: il pensiero è brutto, ovviamente, non capisco come nel 2013 possano ancora accadere queste cose". 

In conclusione, il giocatore ghanese ha parlato di Massimiliano Allegri: "Mi ha dato fiducia lasciando in panchina campioni del calibro di Ronaldinho, Seedorf e Gattuso. Per me è l'uomo giusto per il Milan per uscire dai guai".