Buona...la seconda: attendendo Romagnoli, la coppia Paletta-Zapata dà risposte positive

Buona...la seconda: attendendo Romagnoli, la coppia Paletta-Zapata dà risposte positiveMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
domenica 26 febbraio 2017, 21:30Primo Piano
di Simone Nobilini

Buona...la seconda. Dopo la prova negativa contro la Sampdoria, tra una palla persa ed un fallo da rigore determinante per lo 0-1 finale, ecco una gara ben più convincente che regala un sorriso in più a Vincenzo Montella in attesa del recupero di Alessio Romagnoli: nella loro seconda uscita stagionale da coppia centrale titolare del Milan, Gabriel Paletta e soprattutto Cristian Zapata sono infatti generalmente piaciuti per la buona solidità mostrata, parte importante di un successo rossonero fondamentale per tenere il passo delle concorrenti per la corsa ad un posto in Europa.

IL MATCH - L'unica macchia sulla prestazione della coppia centrale rossonera va ricondotta all'intervento in ritardo del difensore argentino su Politano, parecchio rischioso e non sanzionato da Calvarese come fallo da rigore: per il resto, gara sotto'occhio, l'ex Parma e Zapata sono sostanzialmente risultati perfetti per tempismo nelle chiusure sui fraseggi offensivi del Sassuolo e sui cross messi in mezzo da Politano o Dell'Orco, ben allontanati. Situazioni insidiose in cui l'inedita coppia centrale si è ben comportata, vedendo il Milan subire maggiormente l'iniziativa avversaria sugli esterni ma altrettanto mai seriamente impegnato Donnarumma.

IL SOLITO ENIGMA - Autore oggi di una gara perfetta, bravo a non far mai accendere ed entrare in partita Defrel, Zapata è stato tra i migliori in campo: il problema del difensore colombiano ed il solito enigma, tuttavia, resta sempre la continuità di prestazione che mai in rossonero è riuscito a garantire. Da vedere in questo senso come Montella, quando mancherà un Romagnoli ormai vicino al rientro, deciderà di gestire la propria coppia difensiva: riaffidarsi a Gomez o fidarsi dell'ex Villarreal. Che nella gara di oggi ha saputo vincere (il duello con gli attaccanti avversari) e convincere.