Caso Allegri: resiste al Milan per due motivi

Caso Allegri: resiste al Milan per due motiviMilanNews.it
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martedì 12 novembre 2013, 08:00Primo Piano
di Antonio Vitiello

Alla fine arrivò la conferma della conferma, Massimiliano Allegri non è stato allontanato dalla panchina rossonera. Nel giro di 24 ore ha rischiato di saltare per ben due volte: la prima subito dopo il pareggio a reti bianche contro il Chievo, la seconda ieri quando la famiglia Berlusconi si è ritrovata ad Arcore per discutere, tra i tanti argomenti, anche di Milan e del suo allenatore. Una telefonata con Galliani, un confronto con il resto della famiglia e una nuova conferma.

Le cose non stanno procedendo per il verso giusto, 13 punti in 13 partite sono veramente pochi per una squadra che proclamava di puntare nuovamente al terzo posto, ma il motivo principale che ha salvato Allegri è sia economico che per mancanza di alternative. Per quanto riguarda l’aspetto remunerativo, il Milan in caso di benservito all’allenatore toscano avrebbe dovuto pagargli lo stipendio fino a fine contratto e in più accollarsi quello di un traghettatore. Tra i nomi più gettonati c’è quello di Pippo Inzaghi, attualmente alla guida della squadra Primavera, e Devis Mangia, attualmente senza panchina dopo il buon percorso con l’Under21. I due restano infatti alla finestra, nel caso in cui Allegri dovesse fallire anche i prossimi impegni. Come sempre i risultati saranno fondamentali per la squadra milanista che non può più perdere terreno rispetto a chi punta l’Europa League, il massimo obiettivo che può ottenere il club essendo a - 11 punti dal quinto posto attualmente occupato dalla Fiorentina. Ma Allegri in questo momento resta al Milan non per meriti sportivi, ma per mancanza di fondi e l’assenza di un uomo che dia subito garanzie per poi lasciare la squadra a giugno, non facile da trovare sulla piazza.