Cerci alla ricerca del primo gol in rossonero: i precedenti con il Verona fanno ben sperare per sabato

Il Milan prosegue la sua preparazione per il match di sabato sera contro il Verona a San Siro: mister Filippo Inzaghi è alle prese con la solita emergenza infortuni e per questo motivo deve ancora decidere quale modulo utilizzare contro i gialloblu di Andrea Mandorlini. Dopo tre panchine consecutive e solo 26’ in campo, Alessio Cerci potrebbe però finalmente tornare a giocare dal primo minuto, cosa che non succede da Juventus-Milan del 7 febbraio.

SOLO DUE ASSIST - Arrivato a Milanello a gennaio con grandissime aspettative, l’ex attaccante dell’Atletico Madrid non ha per il momento convinto più di tanto: avendo giocato poco nella prima parte della stagione, il numero 22 rossonero sta infatti faticando un po’ a ritrovare la forma migliore e finora non ha dato l’apporto che tutti speravano. In allenamento, Cerci sta però lavorando con grande professionalità e intensità per raggiungere il prima possibile il 100% della sua condizione fisica ed essere finalmente decisivo con la maglia del Milan. Nelle prime 8 partite in rossonero, Alessio ha fornito due assist vincenti ai propri compagni (ad Antonelli contro la Juventus e a Menez contro il Parma), ma non è ancora riuscito a trovare la prima rete con la sua nuova squadra.

PRECEDENTI GRANATA - Sabato sera a San Siro arriva il Verona e Cerci, che spera di ritrovare finalmente una maglia da titolare, si augura anche di ripetere le prestazioni dello scorso anno contro i gialloblù con la maglia del Torino: nelle due gare di campionato, l’ex granata ha infatti segnato tre gol, due all’andata e uno al ritorno al Bentegodi. In casa rossonera, sperano che questi precedenti siano di buon auspicio perché vincere contro il Verona è fondamentale per il proseguo della stagione e anche per la panchina di Filippo Inzaghi. In un periodo così difficile, un giocatore con la velocità e la voglia di riscatto di Cerci potrebbe essere un’arma importante nelle mani di SuperPippo.