Con Montolivo migliorano ordine e gestione del pallone: il Milan si affida a lui per tentare l'impresa

Con Montolivo migliorano ordine e gestione del pallone: il Milan si affida a lui per tentare l'impresaMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 19 dicembre 2014, 18:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Abbiamo spesso sottolineato come questo Milan, anche in situazioni di vantaggio, faticasse a controllare la gara fino al novantesimo, pagando in diverse occasioni il "ritorno" degli avversari. E' successo con Fiorentina, Sampdoria ed Inter, dove i rossoneri non sono riusciti a mantere i propri (e meritati) vantaggi. Qualcosa è cambiato però nella partita contro gli uomini di Benitez, nella quale Milan ha condotto con ordine le danze, riuscendo poi a raddoppiare con Bonaventura. Questione di atteggiamento ma anche di uomini, considerando il contributo offerto da Montolivo nella ripresa: il capitano, dopo aver pagato un po' di affanno nel primo tempo, è venuto fuori nei secondi quarantacinque minuti, gestendo palloni importanti e garantendo tranquillità alla squadra.

LA PROVA DELL'OLIMPICO - Il centrocampista di Caravaggio ha bisogno di tempo per tornare a carburare, ma dalla sfida di Marassi a quella con il Napoli si è già visto un netto miglioramento. Filippo Inzaghi punterà su di lui anche domani sera, in una sfida non facile contro un avversario molto forte. In mediana ci sarà il rischio di pagare la fisicità dei giallorossi, ma un aiuto collettivo da parte di tutto l'undici rossonero potrebbe quantomeno limare il gap. Montolivo dalla sua avrà l'importante compito di verticalizzare con precisione quei palloni che, teoricamente, dovrebbero portare alle ripartenze e alle scorribande del tridente rossonero.

CENTROCAMPI A CONFRONTO - Se Montolivo sarà chiamato ad una prova di alto livello, lo stesso discorso dovrà essere applicato anche agli altri centrocampisti: uno dei due sarà certamente de Jong, mentre l'altro verrà scelto tra Poli e Muntari. Il venticinquenne veneto contro il Napoli ha disputato probabilmente la miglior prova stagionale, abbinando alla solita corsa anche una buona serie di recuperi. Se il ragazzo non avesse sbagliato quel controllo per il possibile gol del 3-0, la sua prestazione sarebbe stata celebrata con maggior vigore. La Roma possiede senza dubbio un centrocampo superiore - seppur privo del faro Miralem Pjanic - ma il Milan può comunque dire la sua puntando sulle proprie caratteristiche. Si spera che in futuro il club rossonero possa tornare a dominare in mezzo al campo anche contro questi avversari, ma per fare ciò serviranno innesti progressivi ed importanti sul mercato.