Contano i punti, il gioco verrà. Il sabato Santo determinante nella corsa all'Europa

Contano i punti, il gioco verrà. Il sabato Santo determinante nella corsa all'EuropaMilanNews.it
lunedì 14 aprile 2014, 10:00Primo Piano
di Matteo Bursi

4 vittorie, 12 punti consecutivi. Una bella prima volta per Clarence Seedorf e il Milan 2013/2014. Il gioco ieri contro il Catania ha latitato, è vero, ma per la tipologia della partita e per la necessità di punti delle contendenti era difficile aspettarsi qualcosa di molto diverso. Il Catania (come farà il Livorno sabato) si è presentato a San Siro con la disperata necessità di smuovere la classifica. Il Milan ha saputo colpire con Montolivo e poi è riuscito a contrastare la pressione degli etnei. A cinque gare dal termine, contano i punti, il progetto di gioco impiantato in gennaio da Clarence Seedorf verrà. Ora la corsa all'ultimo posto disponibile per l'accesso all'Europa League non ammette più passi falsi. L'aver ridotto da 11 a 3 punti il gap sulla sesta piazza, attualmente occupata dal Parma, a nulla varrebbe se la rimonta non fosse portata a termine il 18 maggio prossimo. 

Milan-Sassuolo dirà dove i rossoneri di Seedorf giocheranno in estate. Se in preparazione dei preliminari di Europa League (come auspica via Aldo Rossi) o se nella tournée americana già calendarizzata, che porterà sì qualche milione di euro ma certificherà l'astinenza europea del Diavolo. Nella volata finale sarà determinante il Sabato Santo, con il Milan ad attendere al Meazza il Livorno, scottato dal ko interno con il Chievo e che a San Siro si giocherà molto della sua voglia di salvezza, e gli scontri diretti Parma-Inter, Lazio-Torino e Atalanta-Verona a scremare le pretendenti per l'Europa League.