Contro la Roma torna Mexes: Inzaghi ritrova il suo leader difensivo

Contro la Roma torna Mexes: Inzaghi ritrova il suo leader difensivoMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/Photoviews
mercoledì 6 maggio 2015, 14:30Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Sembrava destinato ad una stagione da separato in casa ed invece Philippe Mexes, dopo poche settimane, è diventato un titolare inamovibile del Milan di Filippo Inzaghi: il difensore francese, infatti, dopo essere stato fuori anche dalla lista dei convocati nelle prime partite di campionato, ha fatto il suo esordio stagionale l’8 novembre contro la Sampdoria e da quel giorno SuperPippo non lo ha più tolto dal campo.

LEADER DELLA DIFESA - L’ex giocatore della Roma, arrivato a Milanello a parametro zero dalla Roma nell’estate del 2011, si è dimostrato fin da subito un leader della retroguardia milanista, che fino a quel momento non aveva ancora trovato un giocatore in grado di comandarla. Grazie alla sua professionalità e voglia di tornare a giocare, Mexes è riuscito a convincere Inzaghi, che lo ha preso anche come esempio per il suo grande impegno in allenamento. La stagione del Milan purtroppo è stata piuttosto deludente, ma uno dei pochi che non ha mai mollato e ha cercato sempre di dare la scossa anche ai suoi compagni è stato proprio il francese, che sabato tornerà a disposizione di Inzaghi contro la Roma dopo aver saltato la trasferta di Napoli per squalifica.

VOGLIA DI RINNOVO - In questo finale di stagione, il Milan non ha più obiettivi, ma la società ha chiesto alla squadra di chiudere al meglio il campionato, mettendo in campo grande orgoglio e dignità. Le ultime partite saranno molto importanti per alcuni giocatori che si giocheranno il proprio futuro in rossonero: tra questi, c’è anche Mexes che è in scadenza di contratto e non ha mai nascosto la volontà di prolungare il suo rapporto con il club di via Aldo Rossi. Il francese è disposto anche a rinunciare a gran parte del suo attuale ingaggio (4 milioni di euro), ma la sensazione è che la sua permanenza dipenderà in primis da chi sarà il prossimo allenatore del Milan.