Corsa all'Europa League dai ritmi Champions: al Milan di Montella non sono concessi errori

Corsa all'Europa League dai ritmi Champions: al Milan di Montella non sono concessi erroriMilanNews.it
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martedì 21 marzo 2017, 16:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Il successo contro il Genoa, ottenuto in una situazione di semi-emergenza, ha dato un'importante ventata d'ossigeno ai rossoneri, costretti a vincere per mantenere inalterate le speranze europee e rosicchiare qualche punto alle rivali. La classifica recita 53 punti, due in meno rispetto ad Atalanta ed Inter, mentre quelli dalla Lazio sono quattro (sebbene gli scontri diretti favoriscano la formazione di Montella). A nove giornate dal termine la sfida per l'Europa League è tutta da vivere, senza dimenticare la Fiorentina che, a -5 dal Diavolo, potrebbe ancora dire la sua.

ALTRO CAMPIONATO - Se guardiamo allo scorso campionato, e alla situazione dopo ventinove giornate, ci accorgiamo di come le dinamiche siano cambiate. Un anno fa il Milan, con sole 48 lunghezze in classifica, si trovava al sesto posto, a più quattro dal Sassuolo che lo avrebbe poi scavalcato. La stessa quota di quest'anno avrebbe permesso al Milan di Mihajlovic di giocarsela per un posto in Champions League... E' presto detto che, in un campionato con un tale dislivello tra la zona tranquillità e quella retrocessione, per raggiungere determinati obiettivi bisogna conquistare tantissimi punti e sbagliare il meno possibile. Ne sa qualcosa il Milan che, nonostante il buon bottino ottenuto finora, si trova ancora fuori dall'Europa.

VIETATO SBAGLIARE - L'undici di Montella ha già superato una serie di crocevia da dentro/fuori, riuscendo sempre a mantenere la stabilità nei momenti più difficili. La vittoria in 9 contro 11 a Bologna, quando l'orlo del baratro appariva prossimo, il pari in extremis all'Olimpico contro una lanciatissima Lazio, la vittoria interna con la Fiorentina e, infine, il successo sul Genoa, conquistato nonostante i tanti infortuni e squalifiche. La situazione ora appare più rosea, ma non per questo la strada sarà in discesa. Oltre ai vari infortuni che dovranno essere valutati nei prossimi giorni, bisognerà fare i conti con i rientri dalle Nazionali, soprattutto dei giocatori impegnati oltreoceano (vedi Bacca). Il colombiano, che ha già saltato Milan-Genoa per squalifica, potrebbe non essere al top in vista della trasferta di Pescara, appuntamento che potrebbe fare molta gola a Lapadula, il quale tornerà all'Adriatico da ex. Il Milan è in fiducia e il ritmo è positivo, ma non saranno concessi errori, soprattutto nelle prossime gare.