CorSera - Berlusconi, il Milan ai cinesi entro il 30 maggio: il patron è determinato a lasciare il club

Berlusconi ha deciso, o meglio, ha capito: vendere subito il Milan è cosa buona e giusta. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere della Sera, il patron rossonero vorrebbe chiudere entro il 30 maggio. Il Cavaliere, dunque, fra una contestazione a destra e una sconfitta a manca (senza dimenticare lo stato in cui versano le casse del club di via Aldo Rossi), è intenzionato ad accettare l’offerta della cordata cinese.

VIA SUBITO - Berlusconi, manco a dirlo, non vorrebbe cedere la maggioranza ed è molto dispiaciuto all’idea di lasciare un Milan piccolo così, ma nelle ultime ore - scrive il CorSera - una volontà si è fatta strada tra i mille dubbi e le tante perplessità: passare il testimone e farlo nel più breve tempo possibile, entro la fine del mese. Perché la proposta del gruppo cinese è solida e perché l’aria, fra Milanello e San Siro, è ormai diventata in irrespirabile.

DETERMINATO - Dunque, l’intento è quello di accelerare le trattative, firmando l’esclusiva (che non è vincolante) già la prossima settimana, per poi definire il contratto preliminare (quello sì vincolante) non oltre la data del 30 maggio. Ovviamente, Berlusconi non è nuovo a clamorosi ripensamenti, ma chi lo ha sentito lo definisce mai così determinato a lasciare.