CorSera - Donnarumma, è il giorno della verità: il Milan apre alla clausola, ma deve essere almeno di 100 milioni. La proprietà esclude la cessione

CorSera - Donnarumma, è il giorno della verità: il Milan apre alla clausola, ma deve essere almeno di 100 milioni. La proprietà esclude la cessioneMilanNews.it
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giovedì 15 giugno 2017, 07:52Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Salvo slittamenti dell’ultimo minuto, nella giornata di oggi è in programma un incontro decisivo per il rinnovo di Gianluigi Donnarumma: il suo agente Mino Raiola sarà infatti a Casa Milan per parlare con l’ad rossonero Marco Fassone e il ds Massimiliano Mirabelli del futuro del suo assistito che ha il contratto in scadenza tra un anno. Gigio deve ancora dare una risposta al club di via Aldo Rossi che gli ha offerto un prolungamento fino al 2022 a 4,5 milioni di euro a stagione.

OK ALLA CLAUSOLA - Lo riferisce questa mattina il Corriere della Sera che spiega che oggi Raiola dovrà scoprire le carte: se il noto procuratore prenderà altro tempo, il Milan gli dirà che non ne ha e si muoverà sul mercato alla caccia di un altro portiere. Nelle ultime ore, pare che il club rossonero abbia aperto alla possibilità di inserire nel nuovo contratto una clausola rescissoria, ma questa non dovrà essere inferiore ai 100 milioni di euro.

NIENTE CESSIONE - Fassone e Mirabelli hanno fretta di chiudere tutta questa vicenda e sperano che si possa arrivare finalmente al rinnovo di Donnarumma, che in via Aldo Rossi vogliono far diventare il simbolo del Milan del futuro. Per ora, non sono arrivate offerta per Gigio, ma la sua cessione, anche in caso di rifiuto, sembra essere esclusa: la proprietà cinese ha dato esplicite indicazioni di non voler iniziare vendendo il giovane portierone milanista per ragioni di immagine. Ancora poche ore e finalmente la telenovela sul rinnovo di Donnarumma finirà.