CorSera - Questione stadio, duro botta e risposta tra il Milan e il sindaco Sala: al momento in casa rossonera ci sono altre priorità

CorSera - Questione stadio, duro botta e risposta tra il Milan e il sindaco Sala: al momento in casa rossonera ci sono altre prioritàMilanNews.it
mercoledì 10 gennaio 2018, 07:53Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

La questione stadio torna al centro dei discorsi della Milano del calcio. Nella giornata di ieri, c’è stato un duro botta e risposta tra il Milan e il sindaco Giuseppe Sala, il quale, durante un’intervista, ha dichiarato: “Il Milan pensa a un nuovo stadio. Abbiamo dato la disponibilità delle aree che reputiamo adatte, in particolare nella parte Sud-Est. Credo che al Milan servano 2-3 mesi di riflessioni. Poi però bisogna arrivare a una sintesi”. Immediata la risposta del club di via Aldo Rossi, che, attraverso un comunicato ufficiale, ha spiegato: “Mai detto di voler lasciare San Siro; la decisione su quali possano essere i futuri impianti sportivi delle squadre cittadine non potrà che essere presa con i tempi adeguati”.

ALTRE PRIORITA’ - Secondo quanto riferisce questa mattina il Corriere della Sera, in questo momento in casa rossonera ci sono altre priorità (come per esempio la questione che riguarda il rifinanziamento del debito con Elliott) e inoltre, prima di decidere di lasciare definitivamente San Siro, il Milan vuole fare tutte le sue valutazioni con calma. Le aree proposte fino ad oggi non trovano il gradimento del Diavolo, che non ha nessuna fretta di prendere una decisione così importante.

NO ALLA COABITAZIONE - La società di via Aldo Rossi non ha ancora scelto il da farsi un po’ perché sostiene che nessuno gli ha mai mostrato il piano di ammodernamento di San Siro pensato dall’Inter, un po’ perché alla lunga è comunque convinto che la coabitazione non sia economicamente conveniente. Nei prossimi mesi, si capirà qualcosa di più della questione stadio, che nel calcio moderno ha acquisito sempre più importanza in quanto è una grande fonte di ricavi.