Crespo a Tuttosport: “Dovevo tornare in rossonero con Seedorf, il mio obiettivo è fare l’allenatore. Inzaghi? Non si può dire di no al Milan”

Crespo a Tuttosport: “Dovevo tornare in rossonero con Seedorf, il mio obiettivo è fare l’allenatore. Inzaghi? Non si può dire di no al Milan”MilanNews.it
© foto di Alberto Fornasari
mercoledì 1 aprile 2015, 08:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Anche se ha giocato solo una stagione nel Milan, Hernan Crespo è rimasto molto legato ai colori rossoneri e ai suoi tifosi, ai quali stava per regalare una Champions League con una splendida doppietta in finale contro il Liverpool. Nonostante la sconfitta, però, l’argentino è orgoglioso di quella partita, come ha spiegato a Tuttosport: “Istanbul 2005 grande rimpianto? Dipende sempre da come si guarda il bicchiere. A livello sportivo prevale quello mezzo vuoto, perché abbiamo perso una finale di Champions. Il tempo cura le ferite. Per me è un orgoglio essere stato un protagonista di una finale di Champions. In tanti hanno partecipato, in pochi sono stati protagonisti. Purtroppo il risultato finale è difficile da digerire anche oggi. Ma, ribadisco, sono orgoglioso di quello che ho fatto anche perché in tutte le finali che ho giocato, ho segnato”.

CAMBIARE ROTTA - Crespo ha poi commentato la scelti di Filippo Inzaghi di accettare la panchina rossonera nonostante avesse poca esperienza: “Quando ti viene proposto il Milan, non puoi dire di no. Adesso la situazione non è delle migliori, però se fossi stato nei suoi panni avrei fatto la stessa scelta. Il lavoro di Pippo? Non è semplice parlare del suo lavoro in questo momento. Quando la società lo ha scelto, penso che fosse consapevole delle difficoltà che avrebbe potuto incontrare. Adesso sta a loro trovare il modo di cambiare rotta”.

ALLENATORE IN SECONDA - L’ex attaccante milanista ha anche ammesso di essere stato ad un passo dal ritorno al Milan nello staff di Clarence Seedorf: “Sono stato vicinissimo al ritorno al Milan. Mi aveva contattato Seedorf per collaborare con lui. Dopo averci pensato, ho detto di si. Poi Clarence è stato esonerato e non si è fatto nulla. Avrei fatto parte del suo staff come allenatore in seconda”. Crespo, che attualmente guida la Primavera del Parma, ha le idee chiare sul cosa vuole fare nel suo futuro: “Se accetterei di guidare la prima squadra del Parma? Certo, ma sono un professionista e guarderò tutte le occasioni che si potranno presentare. Valuterò il progetto e poi prenderò la mia decisione. Il mio obiettivo è quello di fare l’allenatore. Per chi ha avuto esperienze nel calcio ad alti livelli, un anno di Primavera basta come palestra”.