Da avversario ad obiettivo di mercato: il Milan sogna il parametro zero Wilshere. Occhio però alla Juventus…

Da avversario ad obiettivo di mercato: il Milan sogna il parametro zero Wilshere. Occhio però alla Juventus…MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 15 marzo 2018, 12:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Questa sera all’Emirates, il Milan dovrà stare molto attento a diversi giocatori dell’Arsenal, tra cui anche Jack Wilshere, il quale è stato uno dei migliori in campo anche nella gara di una settimana fa a San Siro. Il centrocampista inglese, secondo quanto riferisce Tuttosport, potrebbe poi diventare un importante obiettivo di mercato dei rossoneri in estate: il giocatore, che è in scadenza di contratto a giugno, non sembra intenzionato a rinnovare con i Gunners e quindi potrebbe trasferirsi a Milanello a parametro zero.

CONCORRENZA - Ovviamente il Milan non è l’unico club su Wilshere: anche la Juventus ha infatti messo gli occhi su di lui e, a differenza dei rossoneri, può offrire la sicura partecipazione alla prossima Champions League. Fassone e Mirabelli, presenti pure loro in queste ore a Londra, però, non mollano assolutamente, anche perché la società di via Aldo Rossi ha già dimostrato di non lasciarsi spaventare dall’ingaggio da proporre ai parametri zero. Un esempio, in questo senso, è l’operazione Reina, al quale è stato offerto uno stipendio da tre milioni di euro a stagione senza neppure avere la certezza che sarà lui il titolare il prossimo anno.

LA STIMA DI RINO - In casa rossonera, ci sono molti estimatori di Wilshere e, tra questi, c’è pure Rino Gattuso, che, salvo clamorose sorprese, sarà sulla panchina del Milan anche nella stagione 2018-2019. Nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di questa sera contro l’Arsenal, il tecnico milanista ha speso queste belle parole per il centrocampista dei Gunners: “Lo ricordo quando sono venuto a fare un torneo nel 2011. Non ha grande velocità, ma grande tecnica. Fa andare veloce la palla e sa dove metterla. Può giocare mezzapunta o regista. E’ un ragazzo che ha avuto grandi difficoltà sotto il punto di vista fisico. L’ho sempre apprezzato, ma è anomalo. Ha la cattiveria inglese e la tecnica spagnola. Mi piace molto”.