Dal gol nel derby agli errori contro la Samp: i soliti alti e bassi di Zapata

Fino a ieri era l’eroe del derby e del gol al 97’, ma dopo la gara in casa della Sampdoria negli occhi dei tifosi milanisti ora ci sono i due errori che Cristian Zapata ha commesso e che hanno regalato due reti ai blucerchiati. Purtroppo, come riporta questa mattina La Gazzetta dello Sport, questi alti e bassi non sono una novità per il colombiano, che durante la sua carriera ha spesso alternato grandi prestazioni a errori imperdonabili e incredibili come quelli di ieri.

MANCANZA DI CONTINUITA’ - Non è un mistero che a Zapata manchi quella continuità di rendimento che gli ha ancora permesso di fare il salto di qualità. E dopo aver fornito buone prestazioni in questo avvio di stagione, ecco il clamoroso flop a Marassi contro la Samp: gli errori commessi ieri, in particolare in occasione del primo gol, sono davvero gravi e sono in molti a ritenere che il Milan, senza i suoi errori, magari sarebbe riuscito a portare a casa uno 0-0 pessimo nella sostanza, ma da non buttare per la classifica.

POCA CONCENTRAZIONE - Il colombiano, che ieri a sorpresa è stato preferito a Musacchio, non è nuovo a questi svarioni che arrivano probabilmente a causa di una mancanza di concentrazione: basti pensare per esempio all’autogol contro il Palermo nel 2014 e all’imbarazzante marcatura sul gol di Dybala nella stessa partita. Per colpa di questi strafalcioni, Zapata non è mai diventato un titolare fisso della formazioni milanista, nonostante abbia le qualità per essere un ottimo difensore.