Dal primo pour parler alla chiusura improvvisa: Lapadula-Milan, l'affare sottotraccia voluto da Berlusconi

Dal primo pour parler alla chiusura improvvisa: Lapadula-Milan, l'affare sottotraccia voluto da BerlusconiMilanNews.it
© foto di Federico Gaetano
giovedì 23 giugno 2016, 22:15Primo Piano
di Simone Nobilini

Prima sorpresa del mercato rossonero in arrivo: sarà Gianluca Lapadula il primo colpo di mercato del Milan versione 2016-17. L'attaccante del Pescara, autentica rivelazione dell'ultimo campionato di Serie B con 30 reti segnate in 44 partite, ha scelto il club di via Aldo Rossi nella giornata di oggi, dopo essere stato a lungo corteggiato anche da Sassuolo, Napoli e Genoa: una chiusura lampo formalizzata nel tardo pomeriggio odierno, con il giocatore pronto a svolgere le visite mediche per il club rossonero già nella mattinata di domani.

LA TRATTATIVA - Da quello che appariva come un primo semplice pour parler tra le parti, svoltosi poco più di una settimana fa a Casa Milan tra Galliani e il presidente del Pescara Sebastiani, l'interesse del Milan per Lapadula si è trasformato in una vera e propria trattativa sottotraccia, con ambo le parti mai sbilanciatesi in discorsi volti a far pensare ad un possibile affare in corso. La realtà delle ultime ore, invece, ha portato alla luce ben altro: il Milan era, evidentemente, tra le squadre conteggiate da Sebastiani nella lunga lista di club vicini a Lapadula e, nonostante il ritardo accumulato nei confronti di altre società nella corsa al giocatore, è riuscito a spuntarla, accontentando in pieno le volontà del Pescara e del suo numero 10.

LE CIFRE - Contratto quinquennale da 1 milione più bonus a stagione, 10 milioni nelle casse del Pescara e operazione conclusa grazie alla piena volontà del presidente Berlusconi (condivisa con i cinesi) di investire su un bomber italiano nel pieno della propria maturità, esploso forse tardi ma mai separatosi dal grande istinto per il gol che l'ha sempre accompagnato per tutta la carriera. Grinta, voglia, carattere e incisività sottoporta: ciò che il Milan, ora, è pronto a chiedergli anche in Serie A, in quello che sarà il secondo salto netto di categoria per Lapadula post Teramo-Pescara. Enorme occasione per dimostrare di meritare, come richiesto, tanto spazio ad alti livelli.