De Sciglio, l'Europeo come svolta mentale: il Milan recupera un giocatore ritrovato

A guardare indietro, solo pochi mesi fa, vederlo disputare un Europeo così sarebbe risultata pura utopia. Un giocatore timido, insicuro, reduce da annate poco positive tra prestazioni deludenti ed una fascite plantare che, per molto tempo, non gli ha permesso di rendere al meglio. Eppure, Mattia De Sciglio ha sorpreso tutti: investito da anni di paragoni eccellenti ed un futuro più che roseo, dopo una grande, prima stagione con la maglia del Milan, il terzino rossonero ha probabilmente offerto con la maglia dell'Italia le prestazioni più convincenti di sempre, infiammando sempre più l'interesse sul mercato attorno al suo nome.

SVOLTA MENTALE - E' innegabile constatare che, al solo vederlo calcare i terreni di gioco in azzurro, De Sciglio abbia dato l'impressione di aver svoltato a livello di mentalità nella propria carriera, scendendo in campo deciso, concentrato e capace di svolgere le due fasi nel migliore dei modi. Rimasto in panchina per 90' solamente contro la Svezia, ed in campo tre volte su quattro da titolare nei restanti match giocati dall'Italia ad Euro2016, il classe '92 ha più che ben impressionato, specialmente contro Spagna e Germania: posto tra l'11 iniziale guadagnato contro la "Roja" e riconferma di Conte ottenuta, meritatamente, anche nel quarto di finale di ieri, con tanto di rigore segnato nella sfortunata serie post supplementari.

FUTURO - Il buon finale di stagione, finale di TIM Cup compresa, e lo straordinario Europeo appena disputato ha anche cambiato le carte in tavola riguardo al futuro del calciatore rossonero. Se prima infatti non sembrava impossibile per il Milan privarsi di un giocatore in continua parabola discendente e sul quale poter monetizzare, ora lo scenario è ben diverso: il miglioramento mostrato dal giocatore negli ultimi 2 mesi ha mostrato chiaramente come Montella possa e debba puntare sul suo terzino, a meno di offerte clamorose ed irrinunciabili tra Italia (Juventus o Napoli) ed estero. Perchè questo De Sciglio, tra la grande duttilità in campo su ambo le corsie e una svolta mentale decisa, al Milan non può che risultare tremendamente utile. Ora come in futuro.