Dottor Frank e mr. Kessie a caccia di un equilibrio costante

Dottor Frank e mr. Kessie a caccia di un equilibrio costanteMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
martedì 26 settembre 2017, 15:30Primo Piano
di Pietro Mazzara

Come è possibile che un giocatore abbia dei cambi di rendimento così repentini nell’arco di tre giorni? La risposta può contenere vari elementi a giustificazione della prestazione, ma è già la seconda volta che Frank Kessie “toppa” una partita di livello. Il centrocampista rossonero è stato determinante in questo avvio di stagione, dando prova della sua strapotenza fisica in più di una circostanza, ma sempre contro avversari di medio cabotaggio. Contro squadre che hanno alzato la pressione come Cagliari, Lazio e Sampdoria, Frank si è trasformato da carro armato a soldato semplice dotato solo di fionda.

APPANNATO -  La prima sensazione, nel guardare la prova di ieri di Kessie e ripensando a quella contro la Lazio, è quella di un giocatore che sta tirando la carretta da inizio anno e che non si è mai fermato. Colpa, se vogliamo, dell’incompletezza del reparto nel suo ruolo, visto che – ad oggi – un vice Kessie vero e proprio, con doti simili alle sue, non c’è in rosa. Ma per Kessie, forse, non è ancora arrivato il tempo di riposare, visto che Rijeka, Roma e la possibile convocazione con la nazionale della Costa d’Avorio lo attendono prima del derby, che riaprirà il campionato dopo la sosta.

SALTO -  Eppure Frank ha tutte le doti, fisiche e tecniche, per alzare e di molto il livello del suo rendimento, stabilizzandolo su standard elevati e che più gli si addicono. Certo, per farlo dovrà lavar via i momenti di down e certi errori che, ad oggi, sono risultati decisivi nell’economia delle partite. Uno stimolo in più a far bene non potrà che fargli davvero bene, anche con un turno di riposo (magari giovedì con il Rijeka), guardare con più freschezza a livelli importanti.