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Maniero: "Inzaghi, ottimo lavoro in relazione all'organico. Torres? Fatica a segnare da anni. Ritorno di Sacchi? La realtà è diversa"

ESCLUSIVA MN - Maniero: "Inzaghi, ottimo lavoro in relazione all'organico. Torres? Fatica a segnare da anni. Ritorno di Sacchi? La realtà è diversa"MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
venerdì 28 novembre 2014, 19:00ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews
fonte Intervista a cura di Antonio Vitiello

Filippo Maniero, ex attaccante del Milan, è stato intervistato in esclusiva da MilanNews.it per parlare della situazione in casa rossonera e del problema realizzativo di Fernando Torres.

Un commento sul derby disputato domenica?

"Non è stato un brutto derby, dal punto di vista delle emozioni, con occasioni da una parte e dall'altra. Se lo confrontiamo con i derby di sette/otto anni fa, logicamente non può essere paragonabile. A livello tecnico è stato meno bello di altri derby ma è stato lo stesso emozionante".

Non arrivasse la vittoria con l'Udinese si parlerebbe di crisi...

"Purtroppo nel calcio è così, non c'è niente da fare. Non tutti hanno la pazienza di aspettare, dopo tutto quello che si è fatto in estate col cambio d'allenatore e l'arrivo di giocatori nuovi. Si vogliono subito i risultati e quando non si fanno da un po' di tempo cominciano certi discorsi strani. A mio parere credo che Inzaghi stia facendo un ottimo lavoro per quello che è l'organico che ha. Sta anche rispettando in linea di massimo quello che era l'obiettivo della società, cioé quello di restare nelle zone europee della classifica. Da qui alla fine del campionato possono succedere tante cose, ma penso che abbia le qualità e anche la rosa per lottare con le altre e conquistare un posto in Europa".

Da ex attaccante come si spiega l'astinenza realizzativa di Torres?

"Torres è da un po' di anni che non riesce più a segnare, non è che non segna da quando è arrivato al Milan. Probabilmente solo lui può capire quello che gli sta capitando da un paio d'anni a questa parte. Se pensiamo al Torres di Liverpool o a quello dell'Atletico Madrid, questo è un altro giocatore. E' un paio d'anni, sia al Chelsea che in Nazionale, che non è più il Torres di una volta. Noi italiani non possiamo sapere quello che passa nella testa del ragazzo o quello che gli è capitato in passato. Vedere un attaccante del genere che non riesce ad esprimersi come una volta, dispiace un po'".

Il Milan ha sbagliato a prenderlo?

"Con i risultati che sta avendo ti do ragione, ma se lo si prendeva e faceva dieci gol in dieci partite parlavamo d'altro. Col senno di poi è difficile valutare, penso che il Milan debba cercare di tutelarlo il più possibile, ma anche lui deve essere in grado di darsi una scossa personalmente. A livello di impegno non gli puoi dir nulla, perché è generoso, lotta. I tifosi però preferirebbero che corresse un po' di meno e facesse gol. Spero per lui che si riesca a sbloccare in qualche modo".

Sacchi è l'uomo giusto per aiutare il Milan e il suo settore giovanile?

"Per quello che ha vinto, che ha fatto nel calcio, per la personalità, può sicuramente aiutare sia Inzaghi, sia il resto del settore giovanile. Anche lui deve adattarsi ai tempi che non sono più quelli in cui allenava il Milan. La qualità in generale si è un po' abbassata sia nelle squadre giovanili che nelle prime squadre. Il livello si è abbassato, bisognerebbe lavorare un po' meglio con i bambini fin da piccoli per avere qualcosa di buono in futuro. Sacchi potrebbe essere la persona giusta ma si deve calare in quella che è la realtà di questi anni, che non è sicuramente come dieci/quindici anni fa".