esclusiva mn

Prati: "Lapadula non preclude il Milan ai cinesi. Giusto rivoluzionare l'attacco rossonero"

ESCLUSIVA MN - Prati: "Lapadula non preclude il Milan ai cinesi. Giusto rivoluzionare l'attacco rossonero"MilanNews.it
© foto di Stefano Porta/PhotoViews
sabato 25 giugno 2016, 19:31ESCLUSIVE MN
di Thomas Rolfi

Il Milan ha spiazzato tutti con il colpo a sorpresa Lapadula. Questi ultimi giorni di agosto, però, sono anche caldi per quanto riguarda la trattativa per la cessione societaria. Per parlare di tutto questo, la redazione di MilanNews.it ha contattato Pierino Prati, ex attaccante rossonero a cavallo tra gli anni '60 e '70.

Qual è il suo giudizio sull'arrivo di Lapadula?
"Questo è un giocatore che era nel mirino di parecchie squadre. Quest'anno è riuscito a mettersi in mostra segnando tanti gol. E' vero che è la Serie B, però è comunque molto difficile come campionato. Non è più giovanissimo, ma è un giocatore arrivato al momento e all'età giusta per provare il salto di categoria. Se lo merita questo passaggio. Oltre al gol riesce a dialogare anche con i compagni e sa fare anche il rifinitore. E' motivato al massimo, ha fatto tanta gavetta fino ad adesso e avrà grande fame"

Le caratteristiche di Lapadula possono sposarsi con quelle di Bacca o rischiano di pestarsi i piedi?
"Non conosco benissimo Lapadula, però dalle caratteristiche mi sembra completo. Il fatto che sappia sfornare assist significa che quando entra in area non pensa solo alla finalizzazione. Bacca è una punta che domina nell'area di rigore e se riesce a ricevere palla in quella zona è letale, perchè vede bene la porta".

Il timore dei tifosi rossoneri è che l'arrivo di Lapadula possa essere il segnale che Berlusconi abbia deciso di tenersi il Milan. Secondo lei sono collegate le due situazioni?
"No, assolutamente. Questo è un affare buono. Se poi quelli buoni sono anche italiani, meglio. Se c'è stata la possibilità di prendere un giocatore che ha fatto 30 gol in Serie B, perchè non prenderlo? Il Milan deve puntare su questi giocatori. Anche io sono partito dalla Serie B e poi sono andato in Serie A".

Difficile sbilanciarsi, ma crede che alla fine Berlusconi cederà il Milan?
"Io credo che lui venda se c'è la concreta volontà da parte di questi compratori di far tornare il Milan ai grandissimi livelli, spendendo delle cifre importanti per il rafforzamento della squadra. O ci saranno queste garanzie o non credo proprio che lascerà. Chiaro che non si potrà avere un Milan da Scudetto da subito, però comunque servono rinforzi importanti".

Il Milan sembra intenzionato a rivoluzionare l'attacco. Condivide questa scelta?
"Mi sembra che sia giusto, perchè se si va a vedere l'annata dello scorso anno è stata fortemente negativa. Se ci sono giocatori a cui non interessa il nuovo progetto è chiaro che il Milan cerchi di liberarsene e di prendere giocatori funzionali al progetto"