Fascia, responsabilità, rilancio: Bonucci e la "prima" da Capitano a San Siro, da giusto simbolo del nuovo corso rossonero

Fascia, responsabilità, rilancio: Bonucci e la "prima" da Capitano a San Siro, da giusto simbolo del nuovo corso rossoneroMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 14 agosto 2017, 17:00Primo Piano
di Simone Nobilini

Una piccola, grande dimostrazione gli era arrivata il 3 agosto scorso, pochi minuti prima del fischio d'inizio di Milan-Craiova: gli oltre 65mila di San Siro ad attenderne impazientemente l'ingresso in campo, al fianco dell'altro grande neo acquisto rossonero Lucas Biglia, ed il primo impatto con una realtà che da giovedì, e finalmente da protagonista sul terreno di gioco, potrà concretizzarsi fino in fondo. Leonardo Bonucci si appresta a vivere la prima partita ufficiale con la maglia del Milan in quella che è diventata la sua nuova casa: accoglienza prevista presumibilmente meno esaltante, per numero di spettatori presenti a San Siro, ma certamente più che importante, nella tappa d'avvio di un'esperienza in cui l'ex Juve dovrà figurare come leader indiscusso del gruppo di Vincenzo Montella.

FASCIA AL BRACCIO - A rendere ancor più elettrica l'aria intorno alla "prima" di Bonucci a San Siro, al di là di un'operazione di mercato concretizzatasi tanto inattesa quanto clamorosa, sarà anche il ruolo di Capitano ormai affidato al nuovo centrale difensivo rossonero: decisione che Vincenzo Montella, come ammesso nel post partita di Milan-Betis Siviglia, non ha particolarmente faticato a prendere, invitato dalla società a scegliere il nuovo proprietario della fascia tra la lista dei nuovi acquisti giunti in rossonero in questa sessione di mercato. Nessuna miglior occasione per partire, dunque, rispetto a giovedì: gara in cui il Milan è chiamato, considerando il netto favore del pronostico, a cercare di archiviare la pratica Shkendija già nella gara d'andata, staccando ufficialmente il biglietto per la fase a gironi di Europa League.

NUOVO CORSO - Schierato con ogni probabilità al fianco di Mateo Musacchio, in attesa del pieno recupero di Romagnoli e del possibile, futuro passaggio alla difesa a 3, Bonucci andrà così a costituire una parte importante della spina dorsale del Milan, insieme a Donnarumma, Biglia e al futuro, nuovo attaccante rossonero. Poker di un nuovo corso che, come detto precedentemente, vedrà il nativo di Viterbo rivestire il ruolo di capitano: fascia al braccio che parte del tifo rossonero, ragionando per militanza, avrebbe voluto vedere addosso a Jack Bonaventura, da ormai 3 stagioni tra i pilastri dell'undici rossonero. Il diktat della dirigenza rossonera, tuttavia, è risultato piuttosto chiaro: staccare con il passato e vedere un giocatore di pieno carisma, esperienza e leadership, al di là del club di provenienza, guidare il nuovo gruppo rossonero, chiamato a tornare ad alti livelli. Motivo per cui Bonucci, più che mai, figuri come la scelta ideale per rilanciare il Milan, in una stagione che dovrà obbligatoriamente rivedere i rossoneri occupare i piani alti del calcio italiano.