Fermi tutti, c'è Milan-Liverpool. Pippo: "Non può essere una partita come le altre"

Fermi tutti, c'è Milan-Liverpool. Pippo: "Non può essere una partita come le altre"MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/Photoviews
sabato 2 agosto 2014, 08:00Primo Piano
di Salvatore Trovato

In palio non c’è la Champions League. Per i rossoneri, reduci da due sconfitte, neanche un posto nella finale della Guinnes International Champions Cup. Ma la sfida tra Milan e Liverpool non sarà mai una semplice amichevole, soprattutto per Filippo Inzaghi, l’uomo di Atene e della rivincita sui Reds. "La nottata più bella della mia vita", l’ex nove milanista l’ha sempre definita così. E non potrebbe essere altrimenti. I suoi due gol hanno riconsegnato la Coppa al Milan, dopo la storica beffa di Istanbul, firmando una delle pagine più belle della storia milanista.

IL MATCH PIU’ ATTESO - Al Bank of America Stadium di Charlotte, dunque, andrà in scena una classica d’Europa. Le due squadre sono cambiate radicalmente da quel famoso 23 maggio 2007. Tra i rossoneri, oltre a Pippo e il vice Mauro Tassotti, è rimasto solo Daniele Bonera, mentre tra gli inglesi soltanto capitan Steven Gerrard e il portiere Pepe Reina. Ma, come detto, i ricordi e le vittorie pesano, trasformando Milan-Liverpool d’America in un match da non perdere: "Non può essere una partita come le altre - ha dichiarato Inzaghi, come riporta stamane La Gazzetta dello Sport -. Ogni volta che ripenso a quella partita mi emoziono. Resterà sempre il mio ricordo più bello. L’auspicio è tornare a provare di nuovo quelle emozioni. Ora che siedo in panchina posso cercare di immaginare cos’abbia provato Ancelotti quella sera. Che sensazione gli abbia dato la vittoria".

CHIUDERE A TESTA ALTA - Adesso, dunque, Pippo ragiona da allenatore e dopo i due ko contro Olympiacos e Manchester City, spera di chiudere con un sorriso la Guinness Cup. Possibilmente evitando la terza figuraccia, che manderebbe su tutte le furie i tifosi, già preoccupati per un mercato che non decolla. Inzaghi, comunque, predica calma e chiede pazienza, rassicurando tutti: "Non stiamo lavorando per fare bella figura nelle amichevoli estive - ha precisato, come si legge sulla rosea -, ma per farci trovare pronti a fine agosto. E sono certo che ci riusciremo".