Galliani a Premium: "Temo le gare con le piccole. Il Barça su Donnarumma? Non si muove. Felice per El Shaarawy"

Galliani a Premium: "Temo le gare con le piccole. Il Barça su Donnarumma? Non si muove. Felice per El Shaarawy"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 27 febbraio 2016, 20:33Primo Piano
di Salvatore Trovato

Nel pre-partita di Milan-Torino, l’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, ha parlato ai microfoni di Premium Calcio.

Sul momento: "Un quarto d’ora prima delle partite sono in trance, ho il terrore delle gare contro le squadre che ci seguono. In questo anno solare abbiamo già incontro quattro grandi e abbiamo un ruolino di marcia straordinario, ma abbiamo perso punti con le piccole. Sono in tensione".

Su Mihajlovic: "Non parliamo dell’allenatore, parliamo della partita. Di tutto il resto ne parliamo in settimana".

Sui difensori in scadenza: "In questo momento siamo contenti di Alex, Zapata, e Romagnoli, che sono i tre che ruotano. Poi abbiamo Rodrigo Ely, che è fuori e quindi non lo ricorda nessuno, ma è un ragazzo in cui crediamo. Poi abbiamo Paletta in prestito all’Atalanta. Prima di fare contratti vogliamo vedere cosa faremo l’anno venturo, quale coppa disputeremo ecc. I nostri giocatori sono sereni, sanno qual è la nostra politica. Avremo cinque difensori centrali, vediamo chi saranno. Di sicuro Romagnoli ed Ely, che hanno tanti anni di contratto".

Su Donnarumma: "Ha un prezzo? No. Non ci sono rumors col Barcellona, è il nostro portiere, contiamo molto su Gigio. Solo il Tolosa ha fatto giocare una volta un portiere con due mesi più di Donnaruma, ma in Europa nessuno ha un giocatore così giovane in campo. Ho visto Buffon all’esordio, ed era più grande di Gigio, dovrà lavorare tanto per diventare come lui, ma ha grandi potenzialità".

Su El Shaarawy: "Qualcuno mi dice che abbiamo rafforzato la Roma, ma volevamo salvare il soldato El Shaarawy che a Monco non avrebbe più giocato. Abbiamo a cuore il suo futuro. Ho visto i gol di oggi, bellissimi. È un calciatore in prestito con diritto di riscatto, la Roma è stata l’unica società importate che l’ha voluto. Siamo felici per il ragazzo e per noi che stia facendo bene. Abbiamo reso un servizio alla Nazionale".