Gazzetta - Abate, De Sciglio e una partenza opposta: ritrovato Ignazio, Inzaghi deve recuperare anche Mattia

Dopo una stagione in cui i due non hanno potuto giocare insieme con continuità, sia a causa di alcuni infortuni, sia per scelta tecnica, con l’arrivo di Inzaghi in panchina Mattia De Sciglio e Ignazio Abate sono diventati finalmente i due terzini titolari. SuperPippo punta molto su di loro, li conosce bene entrambi e sa perfettamente quello che possono dare alla sua squadra. L’inizio di stagione dei due giocatori, però, come riferisce questa mattina La Gazzetta dello Sport, è stato completamente diverso.

TIMOROSO - Se Abate è partito alla grande, lo stesso non si può dire di De Sciglio: il giovane terzino sta infatti trovando molte difficoltà e sembra diventato un giocatore troppo timoroso. Lo scorso anno, il numero 2 del Milan ha avuto diversi problemi fisici, mentre in questa stagione, chi lo osserva tutti i giorni a Milanello, parla di un giocatore che sta bene e che si allena in modo perfetto. Eppure in campo, De Sciglio non sta convincendo, sembra essere preoccupato e poco brillante, anche se a Cesena qualche miglioramento c’è stato. Le sue difficoltà, secondo la Rosea, potrebbero essere dovute anche da una questione tattica: De Sciglio infatti a sinistra non ha mai avuto lo stesso compagno di fascia e quindi i meccanismi sono ancora da sistemare, a differenza di Abate e Honda che a destra sono una coppia fissa e si trovano alla grande.

FIDUCIA - In pochi si aspettavano un inizio di stagione così positivo di Ignazio, dopo una stagione complicata e un’estate nella quale ci sono state tante voci che lo volevano lontano dal Milan: il terzino rossonero ha giocato poco nella seconda parte della scorsa stagione con Seedorf e durante la finestra di mercato è stato spesso accostato ad altre squadre, come PSG e Juventus. L’arrivo di Inzaghi in panchina ha però cambiato tutto e Abate ha sentito fin dal primo giorno grande fiducia da parte del nuovo tecnico milanista, fiducia che ha ripagato finora con grandi prestazioni e quattro assist nelle prime cinque partite. Ritrovato Abate, ora SuperPippo deve recuperare il miglior De Sciglio, che rappresenta sempre il futuro del Milan.