Gazzetta - Berlusconi-Bee, siamo al rush finale: lunedì l'accordo vincolante, ma ci sono cinque nodi da sciogliere

Gazzetta - Berlusconi-Bee, siamo al rush finale: lunedì l'accordo vincolante, ma ci sono cinque nodi da sciogliere
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sabato 1 agosto 2015, 10:02Primo Piano
di Salvatore Trovato

La trattativa per il passaggio del 48 percento del Milan nelle mani della cordata guidata da Bee Taechaubol è in dirittura d’arrivo. Insomma, siamo al rush finale. Ieri Silvio Berlusconi ha invitato ad Arcore il broker thailandese, anticipando l’incontro previsto nel fine settimana. È stata una giornata faticosa, nella quale - scrive La Gazzetta dello Sport - non sono mancati i momenti di nervosismo.

LUNEDI’ LA FIRMA - Ma è normale, vista la portata dell’operazione. Un affare epocale, che porterà quasi 500 milioni nelle casse di Fininvest. Nel corso del summit di ieri, Berlusconi e Mister Bee hanno fatto il punto sull’evoluzione della trattativa. A meno di colpi di scena, nella giornata di lunedì, probabilmente a Casa Milan, le parti firmeranno il "Term Sheet", una sorta di precontratto, l’accordo vincolante per il passaggio del 48 percento del club rossonero al gruppo di Taechaubol.

5 NODI - Secondo quanto riportato dalla rosea, però, Fininvest e Bee hanno ancora cinque nodi da sciogliere, a cominciare dalle modalità (e dai tempi) per la conclusione della transazione economica: il closing non cadrà alla scadenza delle 8 settimane, ma slitterà nei prossimi due mesi. Al centro del dibattito ci sono anche la quotazione in Borsa e la ripartizione della fetta di quote da riversare sui mercati. Altro punto è la governance: il nuovo Cda salirà a 12 membri, con un rapporto 7 a 5 Fininvest-Taechaubol  C’è, poi, la "brand strategy", cioè il piano di Bee per valorizzare il marchio Milan in Asia. Infine, il nuovo modello di gestione: l’ingresso di un gruppo orientale - si legge - e il rapporto con il Governo cinese rivoluzioneranno le dinamiche gestionali, dopo 30 anni a conduzione familiare.