Gazzetta - Berlusconi-Taechaubol, nasce il Milan 2.0: oggi la firma sul patto vincolante, Bee avrà un ruolo di rilievo in società

Ormai ci siamo, la strada è spianata: oggi Fininvest e Bee Taechaubol dovrebbero firmare il "Term Sheet", l’accordo quadro vincolante per il passaggio del 48 percento del Milan (per una cifra che sfiorerà i 500 milioni) nelle mani della cordata guidata dal broker thailandese. Insomma, sta per nascere il Milan 2.0, scrive stamane La Gazzetta dello Sport. Decisiva la cena di venerdì ad Arcore tra Mister Bee e Silvio Berlusconi, suggellata dalla "gita" di ieri in Sardegna.

STRETTA DI MANO - Il patron rossonero e l’uomo d’affari di Bangkok, sbarcati ad Olbia insieme ai rispettivi consulenti e ai super manager di Fininvest, Pasquale Cannatelli e Alessandro Franzosi, hanno trascorso una giornata di relax e lavoro, che ha portato alla stretta di mano. Il tutto dopo il faccia a faccia di venerdì, voluto dallo stesso Berlusconi, che aveva capito come un suo intervento fosse ormai necessario per appianare le divergenze emerse nei tre giorni precedenti. Oggi, dunque, è attesa la firma sul patto vincolante (probabilmente a Casa Milan o, in alternativa, ad Arcore), che non coinciderà con il closing, fissato entro e non oltre il 30 settembre.

IL RUOLO DI BEE - Uno degli argomenti sui quali la parola di Berlusconi è risultata decisiva - riporta la rosea - è stato il ruolo che avrà Taechaubol in società. Nel prossimo Cda, il gruppo Bee avrà 5 uomini, 7 quelli in quota Fininvest, con Barbara e Adriano Galliani confermati nei loro rispettivi ruoli. Il perimetro d’azione del thailandese non sarà circoscritto al solo sviluppo del piano commerciale in Asia, che rimane, comunque, la sua missione principale. Berlusconi ha rassicurato il suo socio, che avrà voce in capitolo su tutte le decisioni societarie. Nelle mani di Bee, infine, sarà posta la delega di Fininvest per la quotazione sulla Borsa di Hong Kong entro 2 anni.