Gazzetta - Biglia: "Il derby può cambiare la nostra stagione, non possiamo sbagliare. Suso sarà decisivo"

Gazzetta - Biglia: "Il derby può cambiare la nostra stagione, non possiamo sbagliare. Suso sarà decisivo"MilanNews.it
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sabato 14 ottobre 2017, 07:24Primo Piano
di Salvatore Trovato

Dal match da dentro o fuori con la sua Nazionale (a Quito, in Ecuador) al derby di Milano. La settimana di Lucas Biglia, che si concluderà con la stracittadina di domani, è stata a dir poco intensa: "Io, Messi, Dybala, Mascherano, Di Maria e Salvio - ha dichiarato l’argentino alla Gazzetta dello Sport - ci siamo organizzati con un volo privato in modo da essere in Europa già mercoledì notte. Spero che l’adrenalina continui a restare in circolo, perché se per caso mi rilasso... Dopo essere rientrato in Italia sono rimasto quasi 24 ore senza riuscire a dormire per la tensione che avevo ancora in corpo".

Come detto, per Biglia sono stati giorni durissimi, ma non c’è tempo per staccare: "Una partita è finita nel migliore dei modi, ora vediamo con l’Inter. Davanti non abbiamo solo un derby, ma una gara che ci può cambiare la stagione, che ci può far compiere il salto di qualità. Occorre dimostrare di essere all’altezza delle big del campionato, di puntare a cose importanti. E di tirare fuori il meglio che abbiamo. Per riuscirci, dobbiamo liberarci l’anima, lasciarci all’esterno la pressione. Se l’Argentina non poteva sbagliare, nemmeno il Milan può farlo. Non possiamo perdere altri punti".

Secondo l’ex Lazio, Suso, che domani ritroverà una maglia da titolare, può essere l’uomo-derby: "Non voglio mettergli troppa pressione, ma deve iniziare a rendersi conto che se hai qualità superiori, come nel suo caso, occorre metterle a disposizione". Anche André Silva potrebbe fare la differenza per il Milan: "Per il modo che ha di lavorare e la mentalità, André può diventare un campione. Diciamo che le qualità per diventare come Marco (Van Basten) potenzialmente le ha, speriamo ce la faccia".

Nel corso dell’intervista alla rosea, Biglia ha speso parole d’elogio per Vincenzo Montella: "Critiche? Sono opinioni. Io dico che stiamo lavorando per arrivare a un buon gioco, stiamo maturando. E dico anche che Montella è una grande persona e un grande allenatore, non crederete mica che sia facile per un tecnico mettere insieme undici giocatori nuovi. Siamo tutti dalla stessa parte, siamo tutti con lui al 100%, vogliamo fare bene con un allenatore che ci porta un grande rispetto. Non sarebbe davvero bello cambiare ora".

Una considerazione anche su Leo Bonucci e la fascia da capitano: "La premessa è che in questa squadra ci sono tanti capitani. In generale non credo esista una regola ferrea, lo possono fare i vecchi come i nuovi. Per quanto riguarda Bonucci, per tutto ciò che rappresenta direi che la fascia è stata data alla persona giusta. Tra l’altro ho vissuto una situazione simile alla Lazio, sulla mia pelle: si diceva che la fascia dovesse andare al giocatore più vecchio, in quel caso Klose. Allora presi da parte i veterani dello spogliatoio e dissi chiaro, senza polemica: "Se questo rappresenta un problema, tolgo la fascia e la metto lì sul tavolo". Ma non successe, mi risposero che l’avrei fatto io. Comunque trovo che Bonucci stia ricevendo critiche ingiuste ed eccessive. Per fortuna ha il carattere per sopportare tutto questo".

Differenze tra il derby di Roma, che Biglia ha vissuto sulla sponda biancoceleste, è quello di Milano: "Diverso, senz’altro. Là inizia un po’ di tempo prima, qui si vive soprattutto il giorno della partita. A Roma quando si parla di derby sono dei pazzi (ride, ndr). Fioretto in caso di gol? Certo, lo stesso che ho fatto per la vittoria in Ecuador. Io sono molto religioso e devoto alla Virgen de Lujan, in Argentina. Me la farò a piedi da casa al santuario, sono circa 50 chilometri. Una volta è sicura, spero saranno due".