Gazzetta - Cessione Milan, cinesi spazientiti: il fondo GSR aspetterà fino al 31 luglio. E il mercato resta bloccato

Gazzetta - Cessione Milan, cinesi spazientiti: il fondo GSR aspetterà fino al 31 luglio. E il mercato resta bloccatoMilanNews.it
© foto di Antonio Vitiello
sabato 23 luglio 2016, 07:30Primo Piano
di Salvatore Trovato

Il tempo stringe, o meglio, sta per scadere: Silvio Berlusconi dovrà decidere in fretta. La firma sul preliminare è in programma entro fine mese e i cinesi, secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, non intendono andare altre. I continui rinvii, infatti, hanno spazientito gli acquirenti, che adesso cominciano a pressare da vicino il Cavaliere. Se Berlusconi si deciderà, il futuro sarà GSR, fondo di cui Sonny Wu è managing director e che opera nel settore delle energie rinnovabili.

CASSE VUOTE - Questo, dunque, è il quadro generale, che sta giocoforza condizionando (in negativo) il mercato del Milan, di fatto bloccato fino al momento della firma. Ma attenzione: la situazione potrebbe rimanere tale anche dopo l’ufficialità dell’accordo preliminare. La gran parte dei 500 milioni della valutazione del club, infatti, entreranno solo al momento del closing, dunque saranno utili solo per la prossima campagna acquisti di gennaio. La cifra versata già ad agosto - sottolinea la rosea - sarà contenuta: 15 milioni, di cui 7.5 andranno a coprire la spesa fatta per Lapadula. Bisogna attendere, anche perché Fininvest non intende finanziare altre operazioni: il mercato si farà esclusivamente con il contante cinese o con i soldi ricavati dalle cessioni.

GALLIANI E IL FUTURO - Al momento, ogni trattativa è gestita da Adriano Galliani e Nicolas Gancikoff. I due condividono tutto, qualsiasi contratto, anche dei calciatori più giovani o di qualsiasi componente dello staff. L’attuale ad milanista resterà uomo Fininvest fino al closing, poi si vedrà: solo in seguito un contatto con la nuova proprietà chiarirà se c’è la possibilità di proseguire.