Gazzetta - Il Milan e i tre centravanti: pro e contro di Cutrone, Kalinic e André Silva

Gazzetta - Il Milan e i tre centravanti: pro e contro di Cutrone, Kalinic e André SilvaMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 7 febbraio 2018, 09:59Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

“André Silva, Cutrone e Kalinic li sto facendo ruotare tanto, e si andrà avanti”: con queste parole, pronunciate dopo il pareggio contro l’Udinese, Rino Gattuso ha confermato che anche nelle prossime partite farà ruotare i centravanti e quindi tutti e tre troveranno spazio. I pochi gol segnati sono uno dei problemi che il Milan deve risolvere il prima possibile, anche se il tecnico milanista non sembra essere particolarmente preoccupato in quanto il Diavolo è una delle squadre che calcia di più in porta. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport analizza questa mattina il momento dei tre centravanti milanisti e i rispettivi pro e contro:

CUTRONE: Patrick sta benissimo sia fisicamente che mentalmente e ogni volta che gioca mette in difficoltà le difese avversarie. In pochi mesi, grazie alla sua grinta e alla sua voglia di fare, ha saputo poi diventare il nuovo idolo della tifoseria milanista. Se bisogna trovare un lato negativo della sua stagione, c’è il fatto di aver giocatore male alcune trasferte, su tutte Fiorentina-Milan a fine 2017 e Lazio-Milan a settembre.

KALINIC: le sue caratteristiche e la sua disponibilità a lavorare con e per la squadra sono molto apprezzate da mister Gattuso, ma da uno come lui è lecito aspettarsi qualche gol in più visto che il croato è fermo ad appena quattro reti in questo campionato (in Coppa Italia e in Europa League non ha ancora segnato).

ANDRE’ SILVA: se in Europa League ha segnato tanto, lo stesso non si piò dire per il campionato, dove il portoghese è ancora a secco. Domenica a Udine, l’ex Porto ha avuto una grande chance dal primo minuto, ma anche questa volta il suo rendimento è stato piuttosto deludente. Per sua fortuna, Gattuso ha grande fiducia in lui e in futuro ci sarà quindi ancora spazio per lui.